Citazione Originariamente Scritto da Escolzia Visualizza Messaggio
Realizzare un vaccino richiede tempi, ed in questo caso servono talmente tante dosi, che a meno che non si metta di mezzo il mago zurlì o la fatina buona, non credo che questa sia la soluzione che ci aiuterà a passare la tempesta (nemmeno gli anticorpi monoclonali).
Lo so, lo so, infatti quello è un'altro dei punti dolenti della comunicazione, persino adesso in maniera non del tutto eplicita si fa intendere che magari ci sarà il vaccino prima di Natale, il che sarebbe fantascienza.

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
beh, se sposti l'attenzione dal "chi" al comportamento in questione, puoi dedurne strategie migliori, spiegare cosa funziona e cosa no, e perché;
in queste cose, la statistica può aiutare tanto, comprando modelli e stili;
tanto per dirne una, proteggere gli anziani in una società nord-europea dove i giovani vivono per conto loro a 20 anni è un conto, quando si parla di aperture di locali, ecc... se si tratta di Torre Annunziata e il giovane poi rincasa da mammà e nonna è un'altra storia;

posto che sono stati molto male o morti anche 40/50enni - rarissimi i morti, in verità - volendo proteggere le categorie a rischio serve organizzazione molto efficiente per chiuderli in casa e garantire tutto.
Ok, ma a me continua a turbare il modo in cui le persone continuano a porsi: quando eravamo in lockdown sentivo persone dire cose del tipo "state a casa, rispettate le regole e finiremo presto", neanche fossimo in castigo, quando il lockdown serviva proprio a spalmare i contagi su più tempo, perciò un lockdown ben riuscito doveva durare a lungo; ora l'andazzo è inveire contro dei generici "quelli che hanno fatto come gli pareva", insinuando che la pandemia potesse semplicemente sparire se si fosse fatto qualcosa di non ben definito (non che questa estate non ci fossero cose da fare, c'erano, in primo luogo stroncare sul nascere la sensazione di libera tutti post lockdown, io mi sentivo veramente Cassandra quando dicevo di aspettarsene un altro, certi si incazzavano pure).

A parte tutto io continuo a vedere una cinica poetica in questa situazione, non trovo più gli studi fatti sulla conta virale nei bablini sotto i quattro anni, ma pare che, per quanto quasi sempre asintomatici, siano delle bombe biologiche, vedo qualcosa di prerverso e meraviglioso nel fatto che bambini che a malapena parlano causeranno la morte dei loro stessi nonni, forse anche dei genitori, certo nessuno li accuserà mai direttamente, ma molti di coloro che hanno intorno penseranno sia colpa loro.