Quali sono i punti fondamentali del "Grande Reset del Capitalismo" di cui si discuterà a Davos nel gennaio 2021?
Va detto, prima di tutto, che il piano del "Grande Reset del Capitalismo" nasce nell'ambito della massoneria neo-aristocratica e neo-liberista (quella a cui partecipa Biden e che si contrappone a Trump).
La Pandemia da Covid-19 è proprio il mezzo che utilizzeranno per implementare questo piano.
E, in questo piano, i lockdown generalizzati - sostenuti e fomentati anche dal World Economic Forum e dal Fondo Monetario Internazionale che fa pressione sui governi per adottare lockdown generalizzati - hanno un ruolo chiave: servono a uccidere la piccola imprenditoria...servono a far sparire la classe media, troppo "libera" e "autonoma" e poco incline a essere sottomessa proprio in virtù della sua autonomia e indipendenza economica.
Quali sono i punti fondamentali del Grande Reset del Capitalismo?
1- Il grande reset del capitalismo prevede che il ceto medio deve sparire. Si tornerà a lavorare, si, ma come dipendenti di Starbucks, McDonald’s, Amazon..
2- nel progetto di Gran Reset del capitalismo, al forum di Davos, è prevista l’abolizione della proprietà privata, sostituita da un sistema universale di noleggi, affitti, pigioni. Che è anche uno dei messaggi lanciati dal papa nella sua enciclica MASSONICA "fratelli tutti" (intesi come "servi della gleba tutti").
Solo qualche coglione - tra cui uno dei nostri amati forumisti baciapile - non l'ha ancora capito.
3- Il Gran Reset del capitalismo è la fusione storica tra nazismo (la nuova èlite dominante concepisce se stessa come la nuova "razza ariana" dominatrice) e komunismo (il "popolo" deve essere spogliato di tutto e devono diventare "tutti uguali", una massa informe di "nuovi servi della gleba"). Da qui il termine nazikomunista per definire questa èlite massonica neo-aristocratica e neo-liberista della quale il PD, in Italia, è serva e portavoce.
4- Nel Gran Reset del capitalismo la immigrazione incontrollata di massa di clandestini è un altro fattore chiave: serve a distruggere i diritti acquisiti dai lavoratori dai primi del '900 fino agli anni '70 e serve a distruggere le culture e le identità nazionali che sono viste come un antidoto contro il nuovo progetto globale .
5- Usare i cambiamenti climatici - come usano il covid-19 - per imporre l'agenda del Gran Reset del capitalismo con la scusa di creare una economia più "green".
Lo schema è definitavemente chiaro: esisterà una sola èlite transnazionale...l'èlite dei nuovi dèi...la "nuova razza ariana"...che detterrà il patrimonio. E tutti gli altri, tutti noi, saremo i nuovi "servi della gleba", tutti uguali e tutti ugualmente servi della gleba.
Ovviamente anche la UE rientra totalmente in questo piano e la governance della UE (e dell'euro) è stata concepita proprio secondo questo piano.