Vorrei dire che Toti è una merdaccia, ma rischio di essere fraintesa.
Vorrei dire che Toti è una merdaccia, ma rischio di essere fraintesa.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Toti ha ragione. Sono anziano e non produttivo, la mia vita l'ho fatta. Preferisco assai la sua sincerità rispetto alla vomitevole ipocrisia di chi vorrebbe soccorrermi rinchiudendomi da solo in casa fino a quando stirerò le zampe. Quelli sì che sono vermi schifosi, non Toti!
L'idea piace tanto al sindaco Sala e al virologo Pregliasco https://www.ilgiornale.it/news/crona...a-1900333.html
E soprattutto è ipotesi del nuovo DPCM! https://www.altarimini.it/News141003...ani-a-casa.php
Non scherziamo.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità ,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
forse ti sfugge che è esattamente la stessa idea di quel Toti di cui apprezzi la sincerità ; lui dice di proteggere gli anziani, proprio chiudendoli in casa; e lasciar lavorare gli altri; cioè lo stesso contenuto che paventi nel nuovo DCPM;
tu fai polemica contro te stesso quando ti guardi allo specchio ?
c'� del lardo in Garfagnana
mi permetterei di aggiungere che gli anziani, anche in età avanzata, sono "sempre" e comunque una risorsa. ovviamente per lo più stanno a casa per ovvi motivi. e cioè per via del fatto che ad un certo punto, i cc.dd. "anni" si fanno come dire "sentire". ovviamente provo solo ad immaginare. abbiate pazienza. e un augurio per ognissanti (non so se si può ma lo faccio comunque a tutti i presenti).
Di Toti non me ne frega un caxxo, alla fine, perché non è lui che decide e traccia sti maledetti DPCM. Dico solo che sparerò a pallini contro il primo che si azzarda a rinchiudermi a vita fra quattro mura senza che io abbia commesso alcun reato. Almeno, dopo il reato lo avrò commesso sul serio.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità ,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità ,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
ma come ? hai appena intessuto le lodi della sua "franchezza" ?
qui, come sottolineo spesso, la questione non sono le tue opinioni, per me tutte legittime e che non mi permetto di censurare;
il punto è che tu, per amor di polemica, ingaggi rissa e prendi la parte proprio di ciò che dici di detestare; ricapitolando:
Toti è di destra; uscita la polemica, ti sei precipitato a difenderlo, perché sei corso dietro la bandierina; la realtà è che quello si è messo - in modo pedestre, o più probabilmente un suo collaboratore - nella scia del momento;
siccome si vede che muoiono i vecchi, per non affossare l'economia - che è quello che dici sempre di volere tu - dal nord-Europa viene la strategia di tenere aperto, ma isolare gli anziani, a rischio; da quelle parti è più facile, perché c'è pochissima promiscuità tra generazioni, visto che a 18 anni sono tutti fuori dai coglioni; a Torre Annunziata meno, perché convivono spesso anche tre o quattro generazioni, e il ragazzo che si fa l'happy hour poi torna a casa da mamma e nonni;
alla fine, come prevedibile, ti trovi in curva ad incitare quelli alla cui proposta affermi di voler rispondere col fucile
tu ti preoccupi dei baristi; la politica pensa di salvarli - aprendo ma riducendo i rischi per chi i più fragili - ma non ti sta più bene, perché il cetriolo è - nemmeno inopinatamente - puntato contro il tuo culo; ma è solo per impedire che ci entri un tronco di quercia, che diventa un problema per tutti, visto che gli anziani poi saturano gli ospedali;
te piaceva Toti perché non è ipocrita ? beh, mo' avrai capito che quella non ipocrisia significa che non ipocritamente tocca a te prenderla in tasca; e vedrai che è d'accordo pure Giorgetta tua...
c'� del lardo in Garfagnana
Boh, mi pare il tuo un discorso senza capo né coda. Lasciamo perdere Toti che col discorso della reclusione degli anziani non c'entra nulla, ha soltanto detto una banalità e su quella viene impiccato. Ha ragione, confermo, proprio perché ha detto una banalità , questa è la critica che gli si può fare. Una banalità esposta con poco tatto, ci sono tanti modi per esporre una verità per quanto banale. Naturalmente tutti devono rifiutare l'atteggiamento nazista della reclusione dell'anziano, o meglio, l'anziano che ha paura può ovviamente autorecludersi, ma costringerlo con la forza neppure le SS. Io non so dove andremo a finire con questa follia imperante, spero vivamente che vadano in porto alcuni progetti per scappare da questa gabbia di matti al più presto.
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità ,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
L'ottantenne Proietti, ad esempio, era indispensabile allo sforzo produttivo dell'intelligenza. Ciao, grande Gigi.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
ma come non c'entra nulla ? è esattamente di questo che si discute dappertutto, sulla base di tre assunti:
a) non si vuole bloccare tutta l'economia, la scuola, ecc... e qui dovresti essere d'accordo, no ? visto che punti sempre il dito su questo aspetto, sin dall'inizio;
b) i giovani sono poco a rischio e generalmente, anche quando si beccano il covid, non finiscono in ospedale; quindi, lasciamoli andare in discoteca, al ristorante, al lavoro, a prendere l'aperitivo, ecc... purché non vedano i genitori o i nonni, che sono a rischio; e già qui si potrebbe discutere; ci sono giovani messi maluccio col covid...
c) al contrario, gli anziani sono molto a rischio; come evidente, sono la quasi totalità delle vittime e dei ricoverati in terapia intensiva;
pertanto:
si decide, come misura di ordine pubblico, che gli anziani vadano isolati, per la loro tutela e per evitare che ingolfino il sistema ospedaliero, con un danno per tutti;
esatto; banalità di cui sembra tu non abbia capito il senso:ha soltanto detto una banalità e su quella viene impiccato. Ha ragione, confermo, proprio perché ha detto una banalità , questa è la critica che gli si può fare.
Una banalità esposta con poco tatto,
che, invece, era proprio questo; Toti ha poi precisato: l'anziano non contribuisce alla vita produttiva, e pertanto può essere recluso, per la sua tutela, ma anche per quella del sistema ospedaliero, ecc...Naturalmente tutti devono rifiutare l'atteggiamento nazista della reclusione dell'anziano,
mo', delle due l'una: o difendi Toti e la sua "banalità ", e allora ti deve star bene la reclusione, perché di questo si tratta;
oppure ti indigni e lo consideri un provvedimento "nazista";
ma se sostieni entrambe le cose, sei un capellino in contraddizione.
c'� del lardo in Garfagnana
Da che età ci si dovrebbe sentir anziani? No perché mio marito a 61 non si ritiene affatto anziano e improduttivo e non ha alcuna intenzione di essere murato vivo in casa. Considerando poi che l'età del pensionamento si è andato spostando sempre più in là , la durata della vita media pure, c'è da riflettere su chi sia l'anziano oggi, diverso da ieri.
Ma poi nel confinamento rientrerebbero tutti i dirigenti, imprenditori e soprattutto politici? No perché nella classe politica presumo ci siano "anziani" o over 60 e presumo vicino ai 70.
Mattarella per esempio è anziano quindi improduttivo? :-)