Quanto sei esagerato!
Non credo all'imposizione dei riti che con Gesù non hanno niente a che fare, in quanto lui ha lottato per eliminarli come agnello sacrificale che chiude con i rituali del passato: i sacrifici sono dentro il cuore di ognuno di noi; la presunzione di essere predestinati rende ciechi e siccome un cieco non può fare strada ad altri ciechi perché c'è il rischio di finire tutti in un fosso, il cieco che pretende di guidare deve decidere di aprire bene gli occhi e trovare dentro ciò che egli crede sia fuori, ma per aprirteli ci vuole Gesù che renda di carne scelta il tuo cuore per poter aprire così la tua mente a Dio, senza lasciarla chiusa nell'infinito indistinto.
Forse cono al primo sguardo puoi intravvedere un albero al posto di un uomo, se provi a distinguere potrai capire che non c'è vista acuta per chi giudica gli altri, evidentemente è un difetto che ti accomuna più ad un prete che ad un essere religioso tra la gente comune, sei chiuso nella tua dimora e non hai il coraggio di uscirne come il prete è chiuso nella sua nicchia, perché ambedue dettate condizioni che al fin fine e a ben guardare servono solo a voi.