L’affetto allargato

[Vega]

Il dramma grosso che ci sovrasta è che tutte le dozzine di pensatori citati in queste pagine......sono non credenti. Non cristiani. Alcuni dichiaratamente atei, amico Doppio.
E cosa li accomuna all'unico credente Papa Francesco? Il pensiero che la Società Occidentale si stia avviando a rotta di collo verso il suo tragico tramonto. Poichè ha smarrito le sue Radici, i suoi Valori, la sua capacità di vivere secondo Natura. Smarrito questo, ognun per sè, come nella Jungla. In una guerra quotidiana e continua, dove l'Altro non è più una Persona, ma un avversario...un competitor, come si dice oggi. Anche il Marito, anche la Moglie. Non più Soggetti coi quali confrontarci e completarci, ma nemici, monarchi che vogliono limitarci e ostacolarci. Anche i Figli. Non più Doni meravigliosi da amare, crescere ed educare, ma costi, prezzi da pagare controvoglia e intralcio alla nostra "libertà"

Più avversario e nemico di te nei confronti del genere femminile, dopo tutti gli aulici pensieri di cui ci hai resi partecipi, direi che non c'è.
Se sei sincero, direi proprio che quello che ha paura, che vede nemici e nemiche, sei tu. Se non fai altro che parlare di stereotipi, vuoi per i carismi, per i "bei" tempi andati, per lo scimmiottamento di cui noi portatrici di passera saremmo colpevoli, i figli da sfornare, i "mestieri" da fare, il senso di proprietà che hai sull'altro sesso, cosa dobbiamo pensare?
Se ti fai portavoce o insegni tutto questo, non fai altro che fertilizzare quel terreno di poca collaborazione, comprensione e di maggiore ostilità, sicuramente più presente prima di oggi, di cui ti lagni nelle righe sopra.
Io spero sempre che tu sia un burlone che impersona una specie di Ned Flanders all'italiana e non dei Simpson, anche perchè per la ripetizione continua e maniacale delle stesse cose 365 giorni l'anno, i discorsi che sembrano perfino troppo stereotipati nel contenuto, impostati da risultare provocatori apposta oserei dire, alla fine danno tutto un sapore di finto.