Ma guarda che in altri suoi pensieri bacchettava l'idea di dio e di un certo tipo di dio.
Ma guarda che in altri suoi pensieri bacchettava l'idea di dio e di un certo tipo di dio.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ahahahahahaha hai già detto abbastanza, per quel che mi riguarda. Non sono curioso dei particolari
Mi chiedi dei Doni: Nessuno perso (spero) tutti trovàti. Soprattutto questi 5 Figli. Ci chiediamo, estasiati, da dove sono venuti. Perchè proprio a noi, che siamo pieni di difetti e mancanze. Comunicazione amorosa? In questo Cona mi surclassa: i piccoli gesti d'affetto, i regali inaspettati, fuori da date e ricorrenze, le minime attenzioni riguardanti il mio lavoro notturno, sono sue caratteristiche peculiari. Cosa condividiamo? La Fede in Colui che ci ha fatti incontrare, il Volontariato in Parrocchia a favore delle Coppie in difficoltà, la passione per il cinema e per le buone letture, il giardinaggio, la mountain-bike, l'amore per la Natura e tanto altro ancora. Cosa ci divide? Il calcio. Io sono azzurro, lei viola
amate i vostri nemici
"Non tramonti il sole sopra la vostra ira" (Efesini 4)
Anche Papa Francesco ha sottolineato l’importanza di fare pace, lo ha fatto nel messaggio ai fidanzati che si preparavano al matrimonio, in Piazza San Pietro il 14 febbraio 2014, e lo fa in modo molto “paterno”, ricordandoci che noi per primi siamo peccatori e abbiamo bisogno del perdono di Gesù:
Esistiamo noi, peccatori. Gesù, che ci conosce bene, ci insegna un segreto: non finire mai una giornata senza chiedersi perdono, senza che la pace torni nella nostra casa, nella nostra famiglia. E’ abituale litigare tra gli sposi, ma sempre c’è qualcosa, avevamo litigato… Forse vi siete arrabbiati, forse è volato un piatto, ma per favore ricordate questo: mai finire la giornata senza fare la pace! Mai, mai, mai! Questo è un segreto, un segreto per conservare l’amore e per fare la pace. Non è necessario fare un bel discorso… Talvolta un gesto così e… è fatta la pace. Mai finire… perché se tu finisci la giornata senza fare la pace, quello che hai dentro, il giorno dopo è freddo e duro ed è più difficile fare la pace. Ricordate bene: mai finire la giornata senza fare la pace! Se impariamo a chiederci scusa e a perdonarci a vicenda, il matrimonio durerà, andrà avanti.
https://matrimoniocristiano.org/2017...la-vostra-ira/
amate i vostri nemici
L’avevo detto che questo 3d era ad alto potenziale
Ti ricordo che non siamo in religione
Se voglio leggere del matrimonio cristiano vado lì
Gesù lo sa che ci stanno uomini che dalle mani delle madri passano a quelle di quelle che dovrebbero essere le loro spose, trattandole come se fossero ancora con la madre?
Lo sa che esistono uomini che limitano le donne nella espressione di loro stesse?
Lo sa che perché è in atto una rivoluzione dei tuoi carismi, molte vengono ammazzate?
Tu vivi di coppia felice e vabbè
A te tiene la mano in testa e ti tiene a bada l’uccello
Ma per noialtri, che fa?
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Mi piacerebbe capire qualche scoperta... chissà magari le vostre noi ancora non le abbiamo fatte, ma in compenso abbiamo una sintonia che che non ci induce allo scontro o alle frizioni. Tant'è che finora non abbiamo mai avuto occasione di litigio (neppure su cose delicate di lavoro che di tensione ne creano megawatt).
Ecco a noi il dono della riconciliazione non è ancora toccato. Spero non sia cattivo segno.
Per il rancore mi sa che è questione di carattere, più che altro.
Pensa che nè io nè mio Marito abbiamo mai covato nè rancore nè livore verso i nostri passati coniugi - nonostante ne abbia combinate e ancora ne combinino -.
Io, come dicevo più sù, amo il giardinaggio.
I figli li do come dono sotteso, naturale (cercati, voluti).
Non parlavo di dono personali - di uno solo dei due - ma di coppia.
Se vuoi ti faccio un disegnino su da dove vengono i bambini... (io ne ho 3, 1 naturale dal primo matrimonio e 2 adottivi del secondo, e mi ricordo benissimo l'origine e il senso di tutti e 3). L'estasi nel guardarli non ce l'ho: provo orgoglio, tenerezza, amore e spesso anche preoccupazione - come penso tutti i genitori pratici e realisti di questo mondo (dell'altro ancora non so e vedrò quando ci "sbarcherò") -.
Figli e fede, a parte. La passione, la tenerezza, la complicità (e non parlo solo di quella fisica ma soprattutto di quella intellettuale, emotiva, filosofica), il piacere di stare assieme, di parlare, di condividere, di fare il non richiesto per il piacere di esserci e di fare felice l'altro/a. La voglia naturale di esserci sempre, non perchè c'è il sigillo.
Insomma, gli altri: quando vi vedono assieme la vedono l'aurea splendente dell'amore vivo e vegeto o no?
Perchè uno dei doni, involontari, Cono è anche essere esempio: d'Amore sano e pieno, naturale e spontaneo. Non per un contratto scritto ma per un legame d'Amore.
Il vicino di casa che abbiamo nella casa qui in Italia è un signore distinto, sposato da 35 anni con una donna deliziosa e hanno 2 figli (entrambi sposati all'estero).
Lui fa un lavoro che gli consente flessibilità ed è ormai prossimo alla pensione. Oltre a fare il catechista, ha l'hobby del calcio.
Lei lavora ancora, in una pubblica amministrazione e quando torna a casa ha sulle spalle casa, giardino, faccende, spesa e chi più ne ha più ne metta. E la sera s'addormenta sul piatto.
Lui notte la passa a star dietro al suo hobby (credo stia informatizzando file e creando una piattaforma visto che è un informatico). In casa non muove un dito, ovviamente.
Le spese le dividono a metà (metà bolletta della luce, metà bolletta dell'acqua, metà riparazione della lavatrice, metà spes... metà di tutto).
Lui ha due cani e lei 2 gatti. Se lui resta assente qualche giorno lei accudisce i cani ma se si assenta lei (che di solito va a trovare figli e nipoti in Olanda) lui non accudisce i gatti.
Siamo arrivati al punto che per avere rapporti sessuali con la moglie le offre benefit.
Lui immancabilmente, ogni sabato e domenica pomeriggio, va in Parrocchia a fare catechismo e volontariato.
Lei si occupa dei vecchietti dell'ospizio e di una colonia felina.
Spesso mi sono chiesta se e come questa coppia a contratto abbia senso e quali doni possegga e doni, sia a se stessa che al mondo.
I doni dell'amore. Ma questo sarebbe amore? O meglio: questo sarebbe un matrimonio?
Possiamo tornare O.T. per favore?
Spesso mi chiedo come faccia Dio, nella sua bontà, a permettere che accadano certe cose.
Come fa a voler tenere "accesi" contratti con gente che dipinge la facciata e dentro casa ha muffa, ragnatele e polvere.
Senza amore (per Dio) può esistere fede?
E senza Amore può esistere un matrimonio?
Scusa Efua... m'è sfuggita il controllo sula sufragetta che m'alberga nell'ultimo vano infondo a sinistra. ;-)
Come facciamo a giudicare gli altri, Astrid? Il Matrimonio degli Altri? A dire "lì c'è Amore, lì non c'è Amore"? Io non me la sento. Non ce la faccio. E neppure mi sembra giusto, guarda.
Ogni mènage familiare si porta dietro la sua storia, spesso difficile e contraddittoria. Sono portato a diffidare (te lo dico con sincerità, senza che tu possa sentirti chiamata in causa) delle Coppie che non litigano mai, tutte cuoricini e fiorellini. E' una cosa naturale avere contrasti, diversità d'opinioni, incomprensioni eccetera. Ciò che è importante è non coltivarli, non costruirci sopra muri e fili spinati....
Mi chiedi poi cosa pensa la gente di noi quando ci vede: Le cose più svariate, Astrid! Una volta Cona si trovava in un negozio con tutti e 5 i Bambini, suscitando lo sguardo curioso degli altri avventori, fino a quando una signora le si fece vicino chiedendole: "Ma sono tutti suoi?"
"Si"
"Come si? Li ha fatti tutti lei?"
"Si"
"Ma tutti con lo stesso uomo?"
"Si"
Lo stupore della signora fu lo stupore di tutti gli altri che erano nei pressi. Una cosa del tutto Naturale, oggi come oggi è diventata e giudicata una follia. Pensa te!!!
Altri amici, che ci conoscono e sanno tutto della nostra storia, trovano invece risposta al quesito su cosa sia la Fede, su chi sia Dio in realtà, sulla possibilità di essere felici nelle piccole cose...
Comunque niente aurea, tranquilla. Abbiamo ben presenti i nostri peccati. Che ci tengono ben ancoràti a terra.
Un bacio.
A martedì.
amate i vostri nemici
Bravo Cono! Esattamente come a "come è possibile che se due non hanno più niente da dirsi, da condividere, da progettare debbano stare assieme a forza, contro il buonsenso?".
E visto che i menage familiari non sono uguali anche i destini non lo sono.
Poi è chiaro che le non scelte sono più scelta di una scelta.
Non so cosa significhi per te litigare. Per me è alzare la voce, sfidarsi, volerla avere vinta, mettersi il muso...
Io a litigare non sono mai stata capace. Ho sempre sofferto le tensioni, peggio che peggio quelle irrisolte.
La mia natura è paziente, diplomatica e portata naturalmente alla mediazione.
Il mio massimo del litigio (se così si può chiamarlo) è "Ne parliamo tra mezz'ora, devo riflettere". Ma non è che cedo e punto. Argomento, con calma. Senza usare mezzucci coercitivi o edulcoranti.
Insomma, io t'ho chiesto cosa pensa di voi la gente e tu m'hai raccontato l'aneddoto su tua moglie. Ma una cosa comune no?
Io e Marito lavoriamo assieme. Ogni tanto qualcuno fa, in privato, vis a vis, a Marito la battuta: "Ma la tua assistente... non è solo la tua assistente, n'est pas?" Mi sa che hai ragione tu Cono, siamo strani rispetto alla realtà e ci confondono per fidanzatini (giusto per essere elegante).
Non posso, altrimenti avrei aneddoti che meriterebbero un libro tutto per loro... (comprese le battute di Marito a conferma e a rassicurazione delle errate certezze dei suoi interlocutori: "Confido nella tua riservatezza, ci siamo capiti...", per poi incontrare a qualche meeting o qualche evento gli stessi individui e scoprire che io e le loro mogli ci frequentavamo da tempo e loro stesse, li prendevano in giro dipingendoli a me come dei "malfidati dongiovanni da cui guardarmi", nonostante le credenziali presso qualche organo istituzionale religioso).
Insomma, tipo il notaio di Chocholat.
Giammai che un Marito e una moglie diano l'idea di essere ben assortiti e partecipati l'uno dell'altra. Innamorati. L'eccezione fa scandalo. XDD
La coppia di cui ti narravo sopra... non è un'eccezione, ce ne sono tante, troppe. Tutte diverse. Di alcune si finisce persino a parlare nella cronaca nera dei tg nazionali.
Da quelle che stanno insieme a forza per il timore di Dio a quelle che lo fanno per ragioni economiche o di status sociale.
Insomma Cono, 'sti doni non vengono fuori... solo i figli e piccole cose (e peccati, lo hai detto tu...).
Mah... sarà. Contenti voi.
Non ho detto aureola Cono, ma aurea. Non ho velleità di santità, io. Non mi permetterei mai neppure il lontano pensiero.
Non sarà che Dio a furia di tenere la mano sulla tua fronte (e suppongo anche su quella di tua moglie) vi impedisce la vista reciproca e v'accontentate di poco?
A volte mi viene da pensare che la fede sia come il sesso: chi più ne parla... e ci guarnisce tutto (ci siamo capiti) ;-)
Buon fine settimana a te Cono.
Divertitevi e... amatevi! :-)
* Mi sono accorta ora che è uscito aurea, invece di aura.
ma come sarebbe che non ce la fai a giudicare gli altri ??? non fai altro:
quelli che non vogliono figli lo fanno per egoismo, per non privarsi della vacanza... sarebbero coppie tristi e prive di amore; e quelli che si separano lo fanno alla prima difficoltà...
e ancora:
e meno male che non te la senti di giudicare i sentimenti che presiedono ai ménage altrui...
c'� del lardo in Garfagnana
Perché se ce la faceva avrebbe partorito ben altro!
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Non si fanno più figli perché le persone sono morte dentro
È una considerazione che solo una persona orrenda può partorire
Di una violenza inaudita
E tu ti fregi pure di offrire assistenza
Ma a chi?
Che tu e tua moglie abbiate fatto la scelta di fare i vostri figli
È una scelta vostra, che avete perseguito per motivazioni vostre
Che non interessano a nessuno
Che vi sia piaciuto e che continui a piacervi lo sapete voi
Poi diciamoci la verità, nel caso venisse in mente che qualcosa non va
Con 5 figli dove è che vai?
E tu la morte la predichi ogni giorno, attentando alla vita vissuta con gioia
La mano del Signore dovrebbe indicarti pure la via della mestezza e non della superbia
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Ma, per loro, sofferenza, rinuncia, digiuno e penitenza sono vie di salvezza per l'eternita', sempre del dopo morti, dove, per loro, esiste la vera vita
Vorrei spendere una parola a difesa delle "diversamente fertili"
Per scodellare 5 figli bisogna essere biologicamente portati, fisicamente forti, avere un lavoro che ti consenta di assentarti senza problemi per maternità o essere casalinghe, e sopratutto avere di che riempirgli il piatto.
Cono, voi siete stati anche fortunati.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)