Originariamente Scritto da
Astrid
Bravo Cono! Esattamente come a "come è possibile che se due non hanno più niente da dirsi, da condividere, da progettare debbano stare assieme a forza, contro il buonsenso?".
E visto che i menage familiari non sono uguali anche i destini non lo sono.
Poi è chiaro che le non scelte sono più scelta di una scelta.
Non so cosa significhi per te litigare. Per me è alzare la voce, sfidarsi, volerla avere vinta, mettersi il muso...
Io a litigare non sono mai stata capace. Ho sempre sofferto le tensioni, peggio che peggio quelle irrisolte.
La mia natura è paziente, diplomatica e portata naturalmente alla mediazione.
Il mio massimo del litigio (se così si può chiamarlo) è "Ne parliamo tra mezz'ora, devo riflettere". Ma non è che cedo e punto. Argomento, con calma. Senza usare mezzucci coercitivi o edulcoranti.
Insomma, io t'ho chiesto cosa pensa di voi la gente e tu m'hai raccontato l'aneddoto su tua moglie. Ma una cosa comune no?
Io e Marito lavoriamo assieme. Ogni tanto qualcuno fa, in privato, vis a vis, a Marito la battuta: "Ma la tua assistente... non è solo la tua assistente, n'est pas?" Mi sa che hai ragione tu Cono, siamo strani rispetto alla realtà e ci confondono per fidanzatini (giusto per essere elegante).
Non posso, altrimenti avrei aneddoti che meriterebbero un libro tutto per loro... (comprese le battute di Marito a conferma e a rassicurazione delle errate certezze dei suoi interlocutori: "Confido nella tua riservatezza, ci siamo capiti...", per poi incontrare a qualche meeting o qualche evento gli stessi individui e scoprire che io e le loro mogli ci frequentavamo da tempo e loro stesse, li prendevano in giro dipingendoli a me come dei "malfidati dongiovanni da cui guardarmi", nonostante le credenziali presso qualche organo istituzionale religioso).
Insomma, tipo il notaio di Chocholat.
Giammai che un Marito e una moglie diano l'idea di essere ben assortiti e partecipati l'uno dell'altra. Innamorati. L'eccezione fa scandalo. XDD
La coppia di cui ti narravo sopra... non è un'eccezione, ce ne sono tante, troppe. Tutte diverse. Di alcune si finisce persino a parlare nella cronaca nera dei tg nazionali.
Da quelle che stanno insieme a forza per il timore di Dio a quelle che lo fanno per ragioni economiche o di status sociale.
Insomma Cono, 'sti doni non vengono fuori... solo i figli e piccole cose (e peccati, lo hai detto tu...).
Mah... sarà. Contenti voi.
Non ho detto aureola Cono, ma aurea. Non ho velleità di santità, io. Non mi permetterei mai neppure il lontano pensiero.
Non sarà che Dio a furia di tenere la mano sulla tua fronte (e suppongo anche su quella di tua moglie) vi impedisce la vista reciproca e v'accontentate di poco?
A volte mi viene da pensare che la fede sia come il sesso: chi più ne parla... e ci guarnisce tutto (ci siamo capiti) ;-)
Buon fine settimana a te Cono.
Divertitevi e... amatevi! :-)