Se il mondo gira come gira e' perche' diffusamente sta bene che cosi' vada.
L'idea della rivoluzione globale c'e' sempre stata, ma nulla ha mai concluso perche', al dunque, resta prioritario arrivare alla fine del mese, cosa che un terremoto globale metterebbe in seria discussione come avvenuto in tutte le rivoluzioni.
Oltre a cio' il bene comune e' pensato diversamente da ogni testa e, di norma, non e' tale se non comporta il bene proprio come in proprio concepito.
Variare cio', come storia dice, implica i campi di rieducazione ove, con scarsi risultati, si dovrebbe costruire il pensiero unico allineato con quello illuminato del caro leader.