Finito di leggere "Anitya" di Giuseppe Mazzotta.
Un viaggio impressionante nelle profondità dell'essere. Mi ha lasciato un brivido.
Finito di leggere "Anitya" di Giuseppe Mazzotta.
Un viaggio impressionante nelle profondità dell'essere. Mi ha lasciato un brivido.
Aut hic aut nullubi
Due libri (uno il primo pomeriggio, l'altro per farmi addormentare).
"Italian Life" di Tim Parks, inglese trapiantato in Italia che parla dello schifo che c'è nelle nostre università, in particolare della sua a Milano, mica in un pesino del sud. Si è dimesso prima della pubblicazione.
"Human Bondage" (1915) di Somerset Moghan. Racconta la storia di un orfano e delle sue peripezie. Molto bello, mi ha tenuto incollato alla storia e non me lo aspettavo.
Donatella Di Pietrantonio, L'Arminuta.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Shakespeare per scoiattoli del mio amato Christopher Moore.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Mi hai dato l'idea di ripescare qualche umorista anglosassone contemporaneo...Tom Robbins? ; David Lodge?
...Si, Tom Sharpe...Mi rileggero' "Eva, una bambola e il professore" . Il primo della serie. Chissà, mi farà ancora sbellicare?
Finisco "Aga magèra difùra" (di Albani-Buonarroti)...e mi risollevero' lo spirito (almeno, lo spero)
Perché non leggi Moore?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Non ho letto "contemporanei", mi sarà sfuggito.
Andrea Vitali.
E se non va bene, scusate assai.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze