Nel pilucene non funzionerebbe.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
mostrare loro l'immagine di un ....preistorico, potrebbe causare reazioni violente di paura e quindi di difesa, pero'.
Come quando al mattino ci si guarda nello specchio
Buongiorno-Mafalda-vignette-2.jpg
Ultima modifica di restodelcarlino; 05-07-2021 alle 14:21
L'importante è che si limitino a rompere lo specchio.
Chissà che magari la reazione sia diversa, più incuriosita che violenta.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
A parte l’accendino (con questo ed un coltello si sopravvive) e lo specchio che avrei detto anche io, delle esche artificiali, una bici, una caffettiera italiana (col caffè, magari anche dello zucchero) con dimostrazione proficua del loro uso .
Ma grazie!
Guarda che in Grecia, non molti anni fa, dopo che nel fiume abbiamo pescato dei pesci con l'esca artificiale ed alcuni locali l'hanno notato, una delegazione degli anziani del paese è venuta da noi alcune ore dopo per chiedere di venderle le esche che abbiamo usato. Durante la conversazione, noi abbiamo offerto loro un caffè; avvistata la moka, volevano pure quella. Per tacere del frigo trivalente che si sarebbero portati via subito.
Ci sono tre individui (Giorgio, Franco e Giovanni), uno dei quali è un conte, uno è un vassallo ed uno una spia. Il conte dice sempre la verità, il vassallo mente sempre, e la spia può mentire o dire la verità. Giorgio dice: "Giovanni è un vassallo". Franco dice: "Giorgio è un conte". Giovanni dice: "Io sono la spia". Chi è il conte, chi il vassallo e chi la spia?
Risposta: Sappiamo che Franco non sta dicendo la verità perché se lo facesse, ci sarebbero due conti; quindi Franco potrebbe essere o il vassallo o la spia. Anche Giovanni non può essere il conte, perché allora la sua dichiarazione sarebbe una bugia.
Infatti se Giovanni dicesse la verità (conte) allora Giorgio mentirebbe (vassallo) e Franco sarebbe una spia … ma Giovanni dicendo che è una spia mente.
Quindi questo deve significare che Giorgio è il conte. Franco, quindi, deve essere la spia, poiché la spia a volte dice la verità; lasciando Giovanni come vassallo.
La dimostrazione ad absurdum … pur portando casualmente alla stessa conclusione, mancando di sequenzialità logica conduce a delle considerazioni erronee.
sono modesto e me ne vanto!
Gil
Scusa se ritorno sull’argomento, me se tu sei pignolo io sono cocciuto come un mulo, non potendo dimostrare che la mia dimostrazione era l’unica possibile, mi sono andato a rileggere la dimostrazione (si fa per dire!) del figlioletto del portiere il quale sostiene, per voce tua, che Franco e Giovanni non potevano essere il conte, in quanto avrebbero mentito. Quindi, il conte era Giorgio e di conseguenza Giovanni il vassallo infido e Franco , per una volta sincero, la spia.
Questa non è una dimostrazione ... neanche per assurdo: su quali considerazioni Franco e Giovanni non potevano essere il conte? Mancando ogni riferimento logico non posso neanche trovare la contraddizione!
E poi su quale altri argomentazioni Giovanni è il vassallo e non Franco ... per non parlare della spia .... è sorprendete come tu sia arrivato (con aiutone) alla conclusione giusta senza neanche uno straccio di ragionamento ... sembra quasi che tu sapessi già la risposta senza saperne il motivo!
RdC ammiro il tuo impegno e del figlioletto del portiere ... ma sai giustificare la botta di back che hai avuto nel dare la risposta giusta ... almeno in teoria?
Ultima modifica di gillian; 06-07-2021 alle 07:26
sono modesto e me ne vanto!
Gil
Dato che insisti.
Ho scritto:
Franco e Giovanni non potevano essere il conte, in quanto avrebbero mentito. Quindi, il conte era Giorgio e di conseguenza Giovanni il vassallo infido e Franco , per una volta sincero, la spia.
Traduzione elementare:
Se Franco fosse stato il conte, dicendo che il conte era Giorgio, avrebbe mentito. Quindi, non é il conte (ad absurdum)
Se Giovanni fosse stato il conte, dicendo di essere lui stesso la spia, avrebbe mentito. Quindi non é il conte.(ad absurdum)
Quindi Giorgio é il conte (tertium non datur)
Giorgio, che dice la verità, dice che Giovanni é il vassallo.
Franco, di conseguenza é la spia (tertium non datur), e ha detto la verità affermando che Giorgio fosse il conte.
Non perdo tempo a sottolinere le contraddizioni che farciscono i tuoi discorsi. La polemica non mi interessa e le lascio per il diletto dei lettori.
Se vuoi continuare nel nobile sport dell'arrampicata sugli specchi, fallo da solo.
Ultima modifica di restodelcarlino; 06-07-2021 alle 08:23
La mia dimostrazione è perfetta ... le arrampicature negli specchi le lascio a te quando mi dici che hai bisogno di un aiutino perchè non ci capisci niente cadendo in una chiara contraddizione che io ti ho evidenziato!
E' facile arrivare ad una dimostrazione coerente quando già l'avevo data io o per lo meno ti avevo già dato la dritta giusta!
Ultima modifica di gillian; 06-07-2021 alle 09:46
sono modesto e me ne vanto!
Gil