La sciocchezza è quella che scrivi tu. Di fatto, non per invenzione teologica di qualcuno, la creazione ha posto dei limiti all'onnipotenza divina. E' stata una scelta divina quella di procedere nonostante questa conseguenza negativa nei suoi stessi confronti. Anche la concessione del libero arbitrio di fatto, non per invenzione teologica di qualcuno, limita l'onnipotenza divina. Se io concedo a qualcuno di scegliere se fare bene o male o non fare, non posso poi intervenire immediatamente a seconda delle scelte fatte, ma devo lasciare che quelle scelte abbiano delle conseguenze. Solo quando le conseguenze di quelle scelte si saranno manifestate, solo allora potrò procedere con un giudizio e manifestare la mia onnipotenza con premi e castighi adeguati alla giustizia.
Se le conseguenze delle azioni non si manifestano, né l'autore di quelle azioni né gli altri possono rendersi conto di quanto successo e manterrebbero il dubbio che azioni cattive tali non siano.
Questo è anche ciò che sostiene sorella White ne "Il gran conflitto", come ho postato tempo fa.
Io ti ribadisco che nonostante abbia frequentato gli ultimi 3 anni di liceo in una scuola gestita da preti, i temi del protestantesimo sono stati solo accennati, dando la preferenza a un approfondimento della dottrina cattolica. Io in religione avevo 7 in una scuola dove nessuno regalava i voti e tutti i docenti davano come voto massimo 8.
Anche in storia non ci fecero studiare approfondimenti sulle altre chiese cristiane e relative dottrine, bensì un elenco lunghissimo di Papi (tutti) con le date del loro regno. Per fortuna che riuscivamo a copiare, mentre il prof. correggeva altre verifiche, perché la verifica su quell'elenco da studiare a memoria sarebbe stata fatale per tutti, credo.
Ciò che voglio dire è che se in una scuola si vuole inculcare una religione non si esaminano approfonditamente altre religioni, per evitare di sviare gli studenti. E i testi sono fatti ad arte per questo scopo. Anche quello di storia.
Quanto alle scuole statali, non so fino a che punto venga approfondito il tema, dato che a insegnare religione è un cattolico e la storia si occupa più di beghe e regni laici che di beghe religiose, anche se hanno avuto una notevole influenza sulla storia, come avviene anche oggigiorno con gli attentati operati da pessimi musulmani.