Citazione Originariamente Scritto da follemente Visualizza Messaggio
Thank you!

Ma, come per le pietanze io preferisco avere poco cibo nel piatto, anche per i libri ne apprezzo uno alla volta, gustandoli.
Hai perfettamente ragione. Io sto rileggendo i tragici greci.
Sono qui all'Agamennone di Eschilo. Come tutti sapete, la guer-
ra di Troia era finita da un bel pezzo e i nostri eroi stavano tor-
nando a casa. Era atteso Agamennone, il grande capo, mari-
to di Clitemestra ( qui vi sono vari modi di translitterare Clitemestra,
ad es,Clitennestra, Clitemnestra, i moderni esegeti preferiscono Clite
mestra.)Non vi era la radio e nè internet per cui le notizie che si attenteva-
no si trasmettevano con le luci, da monte a monte, vi erano strutture ade
guate per accendere il fuoco e legna vi si ammonticchiava vicino.

Ci spostiamo qui nella reggia degli Atridi ove c'è una grande sala, il gineceo,
e sotto il tetto c'è uno schiavo, chiamato Scolta, il cui ruolo é quello di os-
ervare il cielo per vedere se si accende qualche luce-

Qui parla Scolta:Agli Dei chiedo la liberazione di questa fatica:la fine chiedo
di questa vigilia che da un anno dura. Qui, sul tetto degli Atridi, accovacciato per terra
e con la testa sollevata tra i gomiti a guisa di cane, ho imparato a conoscere le adunanze
notturne degli astri che brillano padroni luminosi del cielo, e quelli che portano l'inverno
e quelli che portano l'estate, e quando nascono e quando tramontano.
E anche oggi attendo il segnale della fiaccola, il raggio del fuoco che rechi la notizia, che
gridi la presa della citta'.

Pausa: appare una fiaccola sul Monte Aracneo e lui stesso vuole dare l'annuncio a Clitemestra
che lo sposo sta tornando...