Quello che ho detto non è sociologia, non stavo pensando alle folle e neanche la professoressa che lo ha spiegato, a parte che la folla proprio perché è sempre manipolabile è un fatto sicuramente più sociologico che psicologico, comunque l'insieme di gente non rappresenta il modello ideale del cervello, casomai bisognerebbe studiare ciò che si muove quando viene influenzato.
Non intendevo quindi la folla che è sempre manipolabile e spesso lo fa per interesse, alludevo al funzionamento del personale cervello, quello che ognuno di noi ha in la testa.