ma tu ti riferivi a qualcosa che è fuori dalla discussione, e di cui io non dicevo;
qui si tratta della dottrina di un'istituzione verticistica, che puoi desumere da una serie di manifestazioni del pensiero di quei vertici;
mo', è piuttosto evidente che il contesto organizzato "Chiesa cattolica" abbia inciso selettivamente, e per un lungo periodo storico, su temi che riguardano essenzialmente la famiglia e la sessualità , il costume sociale;
la Chiesa è intervenuta in modo organizzato, con campagne di opinione organizzate, manifestazioni, ecc... sul divorzio, diritto di famiglia, aborto, unioni civili, ecc... e lo ha fatto evidentemente agendo come ente di conservazione dei costumi sociali, quando non francamente reazionario;
che c'entrano gli studi sul cervello ?
Cono dice, correttamente, che la società è apostata, non segue la Dottrina; io sto cercando di spiegare i motivi di questo fallimento, perché tale è, a detta degli stessi vescovi; cioè, la gente, pure quella cattolica, non ritiene dovuto obbedire al Magistero, e la società adotta una morale diversa;
cosa c'è di strano o scandaloso ? a me pare solo ovvio;
la questione è sempre la stessa, di ogni "legge"; se chi trasgredisce è il 2/3 % hai un problema di ordine pubblico; ma se è il 90 % è l'istituzione nei guai, come è un problema del genitore se tutti i figli trasgrediscono tutte le regole che quello cerca di impartire, o quello contromano in autostrada che vede centinaia di automobilisti "peccatori" che gli vengono contro
beh, ma se uno imitasse davvero Gesù, non farebbe la felicità dei genitori, e nemmeno la sua; certamente non quella dei preti; te l'immagini uno che devasta i negozi di arredi, abbigliamento, paramenti sacri, ricordini, immaginette, pupazzetti e quant'altro davanti a S. Pietro, per cacciare i mercanti dal tempio ?![]()