Non mi ricordo se l'avevo scritto qui comunque il parrucchiere dove va mio figlio che non è anziano e non era vaccinato s'era beccato il covid bello tosto, più di un mese fa, uscito dalla terapia intensiva e ora a casa fatica ancora a fare le scale.
Se ti piglia male la ripresa è lunga, se poi si ritorna come prima non lo so, io non m'intendo di statistiche e numeri se siano più quelli che se lo pigliano il covid finiscono male o sono di più quelli che se il vaccino li piglia male finiscono male, è vero però che anche il vaccino non è così tutto liscio, mio figlio per dire con Moderna ha avuto, oltre a febbre, dolori che non ha mai provato in vita sua nella seconda dose, passati, qualche strascico però ancora ce l'ha a distanza di qualche settimana, al collo e queste non sono invenzioni, alla compagna invece s'è riempita di brufoli che prima non ha mai avuto, poi passati. Tutti abbiamo avuto un qualche effetto collaterale transitorio, ma conosco pure chi ha avuto il virus che a detto che è stato tosto, dolori che non hanno mai provato prima, da non dormire la notte.
Poi se ti piglia bene manco te ne accorgi, se.....tutto è un "se" solo che non sappiamo in anticipo "se" saremo tra i fortunati in un senso e nell'altro, oppure sfigati, la vita è comunque un rischio, domani attraverso la strada e il tir m'investe e ci resto secca a prescindere da un vaccino o meno.
È che oggi, come dice anche il mio medico curante, sono "tutti" tuttologi laureati su internet, addirittura parenti di gente ricoverata in terapia intensiva per covid, hanno pure la pretesa di dire e insegnare ai medici come devono curare i propri cari.
Roba che minacciano pure denunce se il medico non si presta, perchè loro sanno come si cura il virus, loro i laureati su internet....sanno, ma sarebbe da dire loro "ma pigliati il tuo famigliare e curatelo a casa visto che sai come fare!"
Il green pass...ecco noi una settimana fa due coppie di amici con figlio di una e figlia dell'altra, rispettivamente non vaccinati una con figlio vaccinato perchè deve frequentare l'università, e vaccinata l'altra con figlia non vaccinata che lavora ancora in smartworking, ci siamo fatti una gitarella a Bergamo, tutti muniti di green pass, chi da vaccino e chi da tampone. Erano forse più sicuri i tamponati che i vaccinati a mio parere anche se presumibilmente, convivendo anche i vaccinati potevano essere negativi.
A cosa ci è servito? Ad entrare ad una mostra/museo e...in gelateria, per poterci sedere all'interno e mangiare un gelato seduti all'interno dato che avendo dato a tutti la possibilità di occupare anche stretti marciapiedi con microtavolini proprio di rischiare che i passanti sul marciapiede stretto ci "sputassero" nel gelato non ne avevamo voglia.
Dentro? "Solo muniti di green pass", "nessun problema ce l'abbiamo tutti" ed hanno controllato tutti e ci credo dopo quello che hanno passato i bergamaschi durante la prima ondata....
Ecco ora la coppia non ancora vaccinata dovrà rivedere qualcosa perchè la mia amica è appena andata in pensione ma lui no, ha ancora qualche anno davanti e un lavoro che non può essere svolto in smartworking.
Comunque l'amicizia che ci lega va ben oltre la vaccinazione sì e vaccinazione no, idee contrarie, nessuna discriminazione tra di noi e tantomeno sfottò, però quelli che rischiano peggio in caso di beccarsi la malattia restano loro e la cosa mi spiacerebbe.






