Certo conoscevano i movimenti delle stelle e le loro ubicazioni meglio di noi perché credevano che il cielo fosse pieno di divinità , ed era normale cercare di capirle perché spesso erano capricciose perché l'umano non sapeva spiegarne il motivo.
E poi il cielo era nerissimo, senza luci nel mondo se non quattro fiaccole, quindi si poteva osservare da ogni dove e da tutti, bastava alzare il naso all'insù.
Gli antichi guardavano per meraviglia e perché non erano impediti dalla luminosità che c'è oggi.
Oggi sappiamo cosa sono e gli scienziati non diranno mai che gli astri sono dei, i loro movimenti sono motivati dal movimento dei pianeti, delle stelle e degli ammassi, non sono casuali.