13 ottobre 1820- A Milano viene arrestato lo scrittore e drammaturgo Silvio Pellico. L’accusa è di affiliazione alla carboneria. Condannato a morte dagli austriaci, la pena gli viene in seguito commutata a 15 anni di carcere, poi ridotti a 10. Nel carcere-fortezza dello Spielberg scrive ‘’Le mie prigioni’’.