Bisogna chiedere a Sarcina se Obama era coinvolto.
Bisogna chiedere a Sarcina se Obama era coinvolto.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Nelle feste. Io non credo perché Obama non poteva soffrire Silvio, ma Sarcina ne saprà senza dubbio più di me.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Forse di queste:
"Le polemiche sull’Iraq
Nella sua carriera non sono tuttavia mancate drammatiche controversie: su tutte il ruolo nel promuovere l'invasione dell'Iraq di Saddam Hussein nel 2003, negli anni successivi agli attentati di Al Qaeda dell'11 Settembre 2001. Considerato un efficace oratore, in un noto discorso alle Nazioni Unite perorò la causa dell'invasione dell'Iraq citando gli arsenali di distruzione di massa in possesso di Saddam Hussein, un'informazione di intelligence poi rivelatasi errata. In seguito Powell stesso considerò quel discorso una “macchia” nella sua carriera."
Da :https://www.ilsole24ore.com/art/usa-...-covid-AESn0kq
Il Sole 24 ore usa termini diversi ma il senso è quello.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Su Saddam (infame dittatore) mentirono un po' tutti: Tony Blair, Bush, Powell e altri. Bisognava farla, quella guerra. E fu inventato di tutto....
amate i vostri nemici
"Mentirono"?
ma che dici!...parafrasando il bardo..."E tutti sono uomini d'onore".
Se ci fosse stata menzogna e quindi una guerra di aggressione per turpi motivi (inquinante petrolio, o businnes delle armi da guerra per esempio) da parte di un'Amministrazione perversa (amici di Trump), le successive (con un Nobel della Pace) avrebbero immediatamente punito i responsabili severamente e tutto messo in opera per correggere il malfatto. No?
Quindi, smettiamola con queste fachenius diffamatorie. Un piccolo, banale errore di informazione. E che sarà mai....
Ultima modifica di restodelcarlino; 20-10-2021 alle 09:49
all'epoca, era il segreto di Pulcinella; il mio ex-suocero, ex ufficiale di marina francese e CEO di una multinazionale - non un complottologo sprovveduto - rideva della storiella della armi di distruzione di massa: ma quello è il costume yankee pe intervenire; esattamente come tutti sapevano che il golpe in Cile era stata un'idea di Kissinger e che tutta una serie di interventi analoghi erano chiaramente pilotati nello schema della Dottrina-Monroe, allargata, su ciò che è di pertinenza USA;
ma questo mostra solo che le "verità" storiche - a differenza di quelle documentali e puntuali - emergono sempre quasi subito e che, quando poi il mondo si muove a cercare evidenze, vengono fuori presto anche tutte le contraddizioni delle versioni ufficiali di comodo;
a contrario, andrebbero generalmente intese come cazzate quelle teorie che non trovano presto riscontri massicci in un ambiente che mondiale dove ci sono comunque forti interessi competitivi a trovarli, come quelli dei sovietici e di tutto l'anti-americanismo mondiale a smentire lo sbarco sulla luna, tanto per fare un esempio macroscopico; idem per Kennedy, ecc...
c'� del lardo in Garfagnana
aspetta.....aspetta.....
Le commissioni di indagine sui laboratori batteriologici cinesi che non trovano nulla....perché i cinesi non dicono la verità.....le armi nucleari dell'Iran (idem)....vuoi dire che....é lo stesso copione? Noooooooooooooooo. Non é possibile. Ora c'é Biden. Ha anche detto (come Obama) che chiuderà Gauntanamera (o qualcosa del genere). E Biden é uomo d'onore (citazione, vedi sopra). No, pensare questo é anti-americanismo filoputiniano. Quindi, é falso. Mai potrei pensare una cosa del genere.
aspetta, non confondiamo le acque:
qualunque studioso di politica internazionale impara subito che lo stile yankee è molto diverso da quello europeo; per dire, loro avrebbero creduto al Mein Kampf, punto;
sono disinvolti sulla base del loro interesse, che fanno coincidere col preteso Bene Comune; ma loro sanno perfettamente di non essere creduti e gli importa un fico secco; siamo noi a fraintendere, pensando in termini scandalizzati quanto a giustificative che sono concepite come una loro questione di politica interna per l'interesse nazionale;
parliamo del paese che dopo la Grande Guerra ha costituito la Società delle Nazioni, e se ne è tenuto fuori
la loro è una mentalità "isolana", ma di potenza, molto figlia dell'Inghilterra vittoriana: ci sono due piani: il nostro interesse, e la nostra sicurezza; ci si prova, ma se le cose si mettono male, si chiude e con la forza di imporre una soglia accettabile di difesa dell'interesse nazionale; se si manca questo punto, non si capisce - e valuta correttamente - nessun presidente e relativa politica, gente che gli ruota attorno, ecc...
c'� del lardo in Garfagnana
beh, le cose sono un po' più complesse; tu fossi marxista, in senso analitico, ti sarebbe evidente la cosa:
il sistema capitalista avanzato si fonda sulla competizione nell'ultimo miglio: es: multinazionali farmaceutiche che competono per farmaci antitumorali, vaccini, ecc...
per ottenere il massimo marginale hanno bisogno di mobilitare e remunerare - economicamente, ma anche con diritti civili - la base maggiore possibile di produttori/risorse umane;
alla Pfizer non importa un fico secco se la ricercatrice di successo è pachistana, musulmana, scura di pelle e magari pure lesbica; pertanto, in California devono crearle l'ambiente migliore possibile, nello Utah molto meno; vale lo stesso per USA, Germania, Olanda, ecc... in Polonia, dove stanno ancora al carbone e fanno i metalmeccanici, stanno ancora dietro ai preti e ai nazionalisti; in Iran, dove vivono di rendita petrolifera e comandano i burocrati, a maggior ragione;
in questo, gli "americani" non esistono, come ha dimostrato il Trombetta, ma non era il primo; ci sono i metalmeccanici di Detroit e i terziari californiani, i rurali e i finanziari avanzati, ecc...gli interessi sono transnazionali, tutti, e certe combinazioni essere molto lontane dalla politica delle bandierine; le intese sotterranee di interessi possono essere molto complesse e sorprendenti;
a leggere una geopolitica di secoli, tanto per fare un esempio, si dovrebbe ipotizzare tra 30 anni un asse USA-Israele-Iran, per un'infinità di buoni motivi; eppure...
bisogna stare attenti a non personificare vettori di forze e interessi molto complessi, anche se poi questi esprimono delle sintesi politiche, perché queste sono sempre precarie e soggette a revisione e svolte; il modo di operare yankee però si può conoscere; tra l'altro, è il sistema le cui fonti sono di fatto le più aperte possibile, e non solo quanto a documentazione governativa, ma proprio perché le dottrine si formulano nelle università e nei centri di ricerca che pubblicano continuamente dossier strategici, riflessioni, contributi; a Yale va il dirigente CIA a spiegare tranquillamente agli studenti di studi strategici quali sono le dottrine operative dell'agenzia, le aspettative, i problemi, ecc...
ma queste cose me le diceva 40 anni fa il mio prof di dottrine strategiche; non è un'idea mia di oggi, eh...
c'� del lardo in Garfagnana
Io sono solo un ignorante, de coccio.
Urbi et orbi, oggi é riconosciuto un....banale erroruccio di interpretazione dati.
Non mi sembra che le conseguenze di questo erroruccio banale abbiano fatto piacere a tutti.
Sembrerebbe, leggendo le dichiarazioni ufficiali, una certa aria di "cose note".
La conclusione é che siamo nel migliore dei mondi possibili.
O ho capito male?
In ogni caso, credo nei Valori della Democrazia, della Libertà, dei Diritti Umani, dell'Uguaglianza e del Politicamente Corretto. E dei Marines.
Senza se e senza ma.