Idem! Col peperoncino o senza, la bontà è sempre al top.
hai fatto albero e/o presepe?
Idem! Col peperoncino o senza, la bontà è sempre al top.
hai fatto albero e/o presepe?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Quest'anno niente, il Natale non lo sento.
Hai preso i regali?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non ne faccio. Offro una cena costosa a mia figlia e genero e basta.
L'ultima volta che hai cantato?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
@Pazza: al concerto del 3 dicembre
@Dietry: non mi piacciono nessuno dei due
A chi vorresti fare un regalo?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Il cervello a un no vax.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Io pure un cervello. A Roberto Speranza.
A chi regaleresti il carbone per la Befana?
“Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla.”
(S. Lec)
A Bregoglio
Insalatina o cotechino con purè ?
Che sono, una capra?
Quale complesso adolescenziale hai superato troppo tardi?
Non avete ancora visto niente
Moderatore droghe
Il timore.del giudizio altrui...
...quale periodo della tua vita lo ricordi particolarmente felice e/o sereno?
L'infanzia fino ai 10 anni
Quale è stato il periodo peggiore della tua vita?
“Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla.”
(S. Lec)
Quello della malattia di mio padre.
Preferisci spesso il male minore?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Solo se non ho alternative.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Io no,a volte vado dritta anche verso il peggio.
Da brava cogliona.
Hai un appuntamento sabato?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze