Originariamente Scritto da
axeUgene
mado'... che vita di merda ti sei risparmiata
col tuo carattere, avresti buttato il fegato nel cassonetto dopo due mesi...
difficile immaginare un ambiente tanto diverso da come lo si immagina all'esterno; non ho mai visto una concentrazione di gente depressa, scoglionata e precocemente invecchiata come nell'esercito e nei carabinieri;
al militare, i miei comandanti di compagnia erano miei coetanei, ma dimostravano tutti una quindicina d'anni di più; anche se erano fisicamente molto in forma, erano irrigiditi, legnosi e nevrotizzati;
nei ranghi di carriera è tutto un tirarselo in tasca gli uni con gli altri, rodimenti di culo a manetta, invidie, gelosie, leccaculismi, superiori isterici e paranoici che cercano di sabotare le carriere dei sottoposti da cui si sentono minacciati
i pochi ufficiali di carriera sereni diventano presto delle star, nel senso che la loro popolarità - e più spesso grossi calci in culo, raccomandazioni - li proietta a incarichi straordinari nei ministeri o nelle ambasciate, dove sono capaci di fare pubbliche relazioni;
quelli più fighi sono i sottufficiali; nell'esercito quasi tutti campani e scialli, o pugliesi e siciliani; soprattutto addetti ai servizi e alla logistica, ai tempi della leva gente che voleva un posto e che tirava a campare senza rompere i coglioni al prossimo, anche montando su qualche traffico; ora deve essere cambiato molto anche per loro;
io, col lavoro serio, la "divisa" me la facevo fare dal sarto; sempre piaciuto l'artigianato; poi si sono accodati in molti, fino ai giornalisti sportivi di ora, tutti con giacche di sartoria vera;
giacca e cravatta erano obbligatorie, fino a metà anni '90 anche per gli stessi deputati; poi sono arrivati i leghisti e c'era Speroni con la cravatta texana, il laccetto