Qualcuno si è accorto di me.
Mi osserva dall'alto.
Mi grida qualcosa.
Io non capisco, per istinto comincio a correre.
La paura presto prende il soppravvento
Si è impossessata di me.
Si dice che si ha paura di ciò che non si comprende...
è dannatamente vero.
Corro e mi nascondo tra gli alberi,
sperando di fa perdere le mie tracce.
Non mi serve sapere.
Non mi serve capire.
Voglio solo scappare.
Andare via da qui.
Non era questo ciò che volevo vedere...
non era questo ciò che volevo capire.
Volevo vedere il mondo...
vederlo con i miei occhi...
capirlo da me.
Ma la realtà è qualcosa che non si immagina.
Si presenta e chiede il conto.
Ti chiede di pagare il biglietto che hai comprato.
Devi pagare la libertà che hai preteso.
Quella stessa libertà che credevi ti fosse concessa.
E in verità, ti è concessa...
non gratuitamente però.
Alla fine si paga sempre.