La incontrai. Fui preso. Le chiesi "Ti piacciono le pergole, si ?". Rispose di no. E allora la condussi sul monte, verdi i campi per l'incipiente primavera, prendendo la stradella verso il castello con la fontana, dove peri e meli ombrosi erano in fiore. Allegri piccinini giocavano intorno, mentre al fresco, baldi giovani suonavano il liuto, intonato al canto degli uccellini. Mi avvicinai : "Carissimi...ma...non sarete mica un po' in....come dire, ?...cazzati, no ?" Si voltarono a guardarmi, rossi in viso, quasi scarlatti come papaveri a giugno. E fu il veneziano a rispondermi : " g'avèmo de' tartini ne la caldàra, cio', e viva 'l di' bono ! 'ncini el purcell le magna, osti !". Turbato della blasfemia e dall'improbabile linguaggio veneto/burgundo/fiammingo, divenni di porpora al pensiero che dovrei proprio ricominciare dall' abaco, dato che per imprecare "corpo di bac.."..h o doppia c, prima della o? mi domando sempre. A ce ne andammo, sempre pallidi e grassi....albinoni, insomma.
Caccia al compositore barocco nascosto
Originariamente Scritto da LadyHawke
Per ora mi sembra di intravedere questi:
Claudio Monteverdi (sul monte, verdi)
Nicolò Piccini e Gregorio Allegri(allegri piccinini)
Alessandro Scarlatti (quasi scarlatti)
Antonio Vivaldi (viva 'l dì bono)
Sebastian Bach (corpo di bac...h)
Originariamente Scritto da LadyHawke
Solo i nomi, quindi:
Luigi Rossi (rossi in viso)
Jacopo Peri(dove peri,)
Giacomo Castello (verso il castello)
Antonio Caldara ( la caldara)
Ho sottolineato in grassetto anche alcuni che aveva già citato Folle.
Ultima modifica di LadyHawke; 09-01-2022 alle 16:37
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio