Finché chi si occupa di "cure domiciliari" non pubblica i dati sui suoi risultati in modo da potreli mettere a confronto con i protocolli che sono stati applicati vale quanto la cristalloterapia, e nessuno ti impedisce di curarti con la cristalloterapia, ma non la metterei nelle linee guida ufficiali.

A parte tutto anche chi si è sottoposto alle cure proposte da fondazione Ippocrate e compagnia cantante, il caso di aggravamento che richiedesse l'ospedalizzazione è stato ospedalizzato (questo è scritto nel loro sito, non è che me lo invento), perciò non esistono cure domiciliari per le forme gravi della malattia ai quali Speranza si sarebbe opposto, ammetendo che tali cure abbiano effettivamente avuto un impatto positivo sulla diminuzione delle ospedalizzazioni, si sarebbe trattato di imporre un protocollo medico a persone che avevano contratto una malattia in forma lieve, o persino asintomatica, ci può pure stare, ma non c'era in corso una polemica sulla libertà di sottoporsi o meno ad un protocollo medico, quando questo non è strettamente necessario?

Poi... "Speranza"... non è che mi piaccia o lo consideri particolarmente illuminato, nemmeno dico che non abbia fatto errori, però... esci un po dall'orticello, se esistessero cure domicilari efficaci che avrebbero salvato delle vite, possibile che in nessuno stato nel mondo si sia deciso di applicarle dimostrando aldilà dei dubbi di noi pecore che quella era la strada da seguire? Magari sono male informato io e questo stato c'è, fosse anche il Vaticano o San Marino, presentino i dati e sono pronto ad offrirmi volontario per fare il boia per i politici nel mondo che condanneremo a morte per strage... sembra proprio un lavoro adatto a me.