Un seguace di Nembrotte (basso e magrolino) cacciatorino armo' il fucile...un gatto. Impreco' in friulano verso i leoni ed i loro pasti San Daniele del Friuli: le orme che seguiva erano lasciate da zampe molto più grandi. Non era lui. All'improvviso, un ramo lo colpi' tra capo e collo...perse i sensi...e si ritrovo' tra le colline senesi o aretine o lucchesi.... interpellato da un travestito alto e snello, truccatissimo...che si rivelo' una fanciulla finocchiona toscana, con un bicchiere da champagne coppa traboccante acqua Uliveto, dall'apparenza milanese ma con accento napoletano...sogni degni del sasso che gli faceva da cuscino guanciale. Si ridesto', con un'emicrania come se avesse una cassa opprimente intorno al capo testa in cassetta. Cadendo e rotolando nel fango, si era conciato peggio di un mendicante della montagna lucana. Decise quindi di tornarsene a casa, a Fabriano salame di Fabriano. Piano piano, data la pinguedine che gli « tirava » i vestiti pancetta tesa...
Marcellino...pane e vino
Aperitivo indigesto?