Anche a me capita così.
Mi succede d'inverno e mi dà pace.
Col passare degli anni, e forse anche perché sono lontana dal mare, diventa un'esigenza prima di tutto mentale.
Il mare aspetta e questo mi mette molta serenità quando le situazioni non sono particolarmente favorevoli e le giornate un po' pesanti.
Nuotare per me è come tornare nella pace della pancia di mia madre. Non ne ho memoria, ma per fortuna c'è il mare.