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Discussione: "Il dolore"

  1. #766
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Quando Gesù predice a Pietro il suo tradimento lo vede in unione a Dio,come se fosse un fotogramma; e quando Pietro confessa di aver capito chi è Gesù, Gesù stesso confessa che solo da Dio poteva venire la risposta nella testa di Pietro, insomma se Dio non ispirava Pietro, Pietro stesso non avrebbe potuto riconoscerlo.
    eh, ma tutto questo avviene nel tempo di Pietro, del dio immanente, non in quello di Dio-trascendente;

    a Pietro viene rivelato dal dio immanente prima ciò che farà dopo, nel tempo di Pietro stesso; che lui non è padrone di essere virtuoso, e Pietro ne resta affranto; è questo sentimento di afflizione che lo salva, non le sue azioni, che sono quelle già scritte, già note al Gesù-Dio immanente, nel mondo e nel tempo, e che sa;
    tu è su questo genere di eventi, le infinite predestinazioni della narrazione biblica, che dovresti argomentare del libero arbitrio; i sofismi su tempo, lasciali ai fisici, ché con la teologia c'è solo da fare di tutto una barzelletta.
    c'� del lardo in Garfagnana

  2. #767
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    devo ripetere perché tu vuoi a tutti i costi passare per stupido; non è che basta enunciare; bisogna dimostrare:

    ora: sei d'accordo che il dio onnisciente conosce ogni tua azione che compirai, sin dal primo istante, prima di averti creato, esattamente come Gesù sapeva dei tre tradimenti di Pietro; si o no ?

    se in quell'onniscienza originaria Dio ti ha creato sapendo che saresti diventato tifoso dell'Empoli, e non della Juve o del Pisa, vuol dire quello era il il Suo volere, e anche il solo possibile esito della tua scelta di tifoso; perché se tu fossi diventato tifoso del Pisa vorrebbe dire che Dio si è sbagliato, non sapeva, quindi non è onnisciente;

    sai, fosse un'idea mia, balzana... sta cosa te la dice quel S. Paolo che leggete in chiesa, nella Romani, poi in Agostino, ecc...
    Ma non leggi allora? Non faresti prima a dire "sono protestante e non accetto la spiegazione della Chiesa cattolica fondata da Gesù Cristo"? Dio vuole che tutti gli uomini si salvino. Predispone per ciascuno una strada....una via....un cammino di salvezza. Ma sta alla nostra Libertà accettare di percorrerlo o rifiutare. È la meraviglia e allo stesso tempo il dramma della nostra esistenza. Il nostro destino eterno si gioca tutto su questo: seguire Dio, vivere secondo Dio. Oppure seguire noi stessi, vivere come se tutto dovesse girare intorno a noi. Credere a Dio o credere al Serpente.
    amate i vostri nemici

  3. #768
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ma non leggi allora? Non faresti prima a dire "sono protestante e non accetto la spiegazione della Chiesa cattolica fondata da Gesù Cristo"? Dio vuole che tutti gli uomini si salvino. Predispone per ciascuno una strada....una via....un cammino di salvezza. Ma sta alla nostra Libertà accettare di percorrerlo o rifiutare. È la meraviglia e allo stesso tempo il dramma della nostra esistenza. Il nostro destino eterno si gioca tutto su questo: seguire Dio, vivere secondo Dio. Oppure seguire noi stessi, vivere come se tutto dovesse girare intorno a noi. Credere a Dio o credere al Serpente.
    Basta col serpente, basta. In un mio post di ieri, ti pregavo di non fare sempre copia incolla della Bibbia perché la conosco.

    Tu non hai capito e mi scrivi, se non vuoi leggere la Bibbia leggi almeno Gennesi e Apocalisse...ma se sono circondata da Bibbie,

    dei ragazzi, BJ ( Bibbia di Jerusalem), Bibbie greche, ebraiche, babbo ci faceva Fare anche i commentik alla Bibbia, arrivi tu e mi

    dici che se non voglio leggere la Bibbia, leggessi almeno Genesi e Apocalisse. Se non avessi letto nulla la Genesi la leggerei,

    ma quella paccottiglia dell'Apocalisse con tutti quei draghi e corna che simboleggiano Roma , la bestia, la grande prostituta, Babilonia,

    e dai a dire parolacce alla mia città, ma io li prendevo a calci e li rispedivo in palestina, ah che liberazione.

  4. #769
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ma non leggi allora? Non faresti prima a dire "sono protestante e non accetto la spiegazione della Chiesa cattolica fondata da Gesù Cristo"?
    no, perché la logica non è questione di opinioni; è la stessa anche per i buddisti e i pastafariani;

    se tu postuli un sistema in cui c'è un dio creatore onnisciente, quello per forza in quel suffisso "onni" - tutto - include tutte le azioni future delle persone che deve ancora creare, azioni che già conosce;
    se le conosce sin dal primo istante e crea quelle persone che compiranno quelle azioni, vuol dire che vuole che quelle si compiano, e che altre non possono essere, quindi non ci può essere la libertà che dici;

    è inutile che cambi argomento e attribuisci la semplice logica ad una mia opinione;
    oltretutto, con la stessa Chiesa che deve ammettere come l'origine del Male sia un "mistero"; è ovvio che se si va per logica, non volendo smantellare tutto l'impianto teologico, si dovrebbe concludere che il Male sia inteso da Dio stesso;

    secondo te perché Ratzinger - non Axe o un protestante - dice che non si possono leggere le Scritture come un teorema ?
    esattamente perché il tutto non regge alla logica; altrimenti non ci sarebbero "misteri" da appendere

    ma poi ci sono Paolo, col Vasaio, Agostino e quant'altri, santi della tua chiesa, le cui argomentazioni io solo riporto, per chi a scuola giocava con le figurine;

    essere ignoranti è umano; ma perseverare in quella cupidigia di ignoranza è diabolico

    Dio vuole che tutti gli uomini si salvino. Predispone per ciascuno una strada....una via....un cammino di salvezza. Ma sta alla nostra Libertà accettare di percorrerlo o rifiutare.
    se questo vuole, ci penserà Lui a illuminare chi vuole, come ha fatto con Paolo, no ?
    se Dio vuole che tutti si salvino, ed è onnipotente, la Sua volontà si compie senz'altro; solo uno stupido non lo capisce;

    Il nostro destino eterno si gioca tutto su questo: seguire Dio, vivere secondo Dio. Oppure seguire noi stessi, vivere come se tutto dovesse girare intorno a noi. Credere a Dio o credere al Serpente.
    capisco che la logica sia invisa a quei credenti che per il fatto stesso di credere si sentono migliori degli altri, come fosse un loro merito; e che dia molto fastidio Paolo che ribadisce che non c'è alcun merito, che dipende sempre tutto dalla volontà divina di fare un vaso di misericordia, oppure di perdizione;
    questo cionca le gambe a quella vanità di sentirsi migliori;

    e così si spiegano le reazioni isteriche a questa semplice logica, che fanno imbestialire in modo così scomposto e infantile i mimmi che pestano i piedini e digrignano i denti; la logica è quella, io non ci posso far nulla; prendetevela coi vostri dottori e coi loro "misteri".
    c'� del lardo in Garfagnana

  5. #770
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Mah...a me me pare 'na strunz...

    Abbi pazienza eh, ma quale sarebbe davvero l'utilità e lo scopo di differenziare le credenze?
    Nel caso del brano del Corano non si capisce che cosa lo spinga davvero, a parte forse una gara fra popoli e credenti diversi, per poi far notare ciò in cui sarebbero in disaccordo. Certo, se tu dio a Pinco dici di fumare ed a Pallino di non farlo, sei tu divinità che confondi le acque e quindi cosa dovrebbero imparare le persone dal giochino di dio?
    Esempio del piffero.
    Quando mai Dio induce al male, cioè fumare; casomai cercherà di comunicare con te per farti capire che fumare fa male al corpo ed alla mente.
    Io fumo qualche sigaretta al giorno e so benissimo quali rischi corro per la mia salute, che poi è anche un pezzo di salvezza.
    Se riuscirò a smettere lo ringrazierò di sicuro........., ma ormai......, come diceva Tenco.

  6. #771
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ma che fai, ricominci? Ahahahahahahaha alla luce di Cristo, Onniscienza di Dio e Libertà umana vanno perfettamente a braccetto. Avremo riempito una sessantina di pagine-web, in questi mesi.

    ARTICOLO 3
    LA LIBERTA' DELL'UOMO

    1730 Dio ha creato l'uomo ragionevole conferendogli la dignità di una persona dotata dell'iniziativa e della padronanza dei suoi atti. « Dio volle, infatti, lasciare l'uomo "in balia del suo proprio volere" (Sir 15,14) perché così esso cerchi spontaneamente il suo Creatore e giunga liberamente, con l'adesione a lui, alla piena e beata perfezione »:49

    « L'uomo è dotato di ragione, e in questo è simile a Dio, creato libero nel suo arbitrio e potere ».50

    I. Libertà e responsabilità

    1731 La libertà è il potere, radicato nella ragione e nella volontà, di agire o di non agire, di fare questo o quello, di porre così da se stessi azioni deliberate. Grazie al libero arbitrio ciascuno dispone di sé. La libertà è nell'uomo una forza di crescita e di maturazione nella verità e nella bontà. La libertà raggiunge la sua perfezione quando è ordinata a Dio, nostra beatitudine.

    1732 Finché non si è definitivamente fissata nel suo bene ultimo che è Dio, la libertà implica la possibilità di scegliere tra il bene e il male, e conseguentemente quella di avanzare nel cammino di perfezione oppure di venire meno e di peccare. Essa contraddistingue gli atti propriamente umani. Diventa sorgente di lode o di biasimo, di merito o di demerito.

    1733 Quanto più si fa il bene, tanto più si diventa liberi. Non c'è vera libertà se non al servizio del bene e della giustizia. La scelta della disobbedienza e del male è un abuso della libertà e conduce alla schiavitù del peccato.51

    1734 La libertà rende l'uomo responsabile dei suoi atti, nella misura in cui sono volontari. Il progresso nella virtù, la conoscenza del bene e l'ascesi accrescono il dominio della volontà sui propri atti.

    1735 L'imputabilità e la responsabilità di un'azione possono essere sminuite o annullate dall'ignoranza, dall'inavvertenza, dalla violenza, dal timore, dalle abitudini, dagli affetti smodati e da altri fattori psichici oppure sociali.

    1736 Ogni atto voluto direttamente è da imputarsi a chi lo compie:

    Il Signore infatti chiede ad Adamo dopo il peccato nel giardino: « Che hai fatto? » (Gn 3,13). Così pure a Caino.52 Altrettanto fa il profeta Natan con il re Davide dopo l'adulterio commesso con la moglie di Uria e l'assassinio di quest'ultimo.53

    Un'azione può essere indirettamente volontaria quando è conseguenza di una negligenza riguardo a ciò che si sarebbe dovuto conoscere o fare, per esempio un incidente provocato da una ignoranza del codice stradale.

    1737 Un effetto può essere tollerato senza che sia voluto da colui che agisce; per esempio lo sfinimento di una madre al capezzale del figlio ammalato. L'effetto dannoso non è imputabile se non è stato voluto né come fine né come mezzo dell'azione, come può essere la morte incontrata nel portare soccorso a una persona in pericolo. Perché l'effetto dannoso sia imputabile, bisogna che sia prevedibile e che colui che agisce abbia la possibilità di evitarlo; è il caso, per esempio, di un omicidio commesso da un conducente in stato di ubriachezza.

    1738 La libertà si esercita nei rapporti tra gli esseri umani. Ogni persona umana, creata ad immagine di Dio, ha il diritto naturale di essere riconosciuta come un essere libero e responsabile. Tutti hanno verso ciascuno il dovere di questo rispetto. Il diritto all'esercizio della libertà è un'esigenza inseparabile dalla dignità della persona umana, particolarmente in campo morale e religioso.54 Tale diritto deve essere civilmente riconosciuto e tutelato nei limiti del bene comune e dell'ordine pubblico.55

    II. La libertà umana nell'Economia della salvezza

    1739 Libertà e peccato. La libertà dell'uomo è finita e fallibile. Di fatto, l'uomo ha sbagliato. Liberamente ha peccato. Rifiutando il disegno d'amore di Dio, si è ingannato da sé; è divenuto schiavo del peccato. Questa prima alienazione ne ha generate molte altre. La storia dell'umanità, a partire dalle origini, sta a testimoniare le sventure e le oppressioni nate dal cuore dell'uomo, in conseguenza di un cattivo uso della libertà.

    1740 Minacce per la libertà. L'esercizio della libertà non implica il diritto di dire e di fare qualsiasi cosa. È falso pretendere che l'uomo, soggetto della libertà, sia un « individuo sufficiente a se stesso ed avente come fine il soddisfacimento del proprio interesse nel godimento dei beni terrestri ».56 Peraltro, le condizioni d'ordine economico e sociale, politico e culturale richieste per un retto esercizio della libertà troppo spesso sono misconosciute e violate. Queste situazioni di accecamento e di ingiustizia gravano sulla vita morale ed inducono tanto i forti quanto i deboli nella tentazione di peccare contro la carità. Allontanandosi dalla legge morale, l'uomo attenta alla propria libertà, si fa schiavo di se stesso, spezza la fraternità coi suoi simili e si ribella contro la volontà divina.

    1741 Liberazione e salvezza. Con la sua croce gloriosa Cristo ha ottenuto la salvezza di tutti gli uomini. Li ha riscattati dal peccato che li teneva in schiavitù. « Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi » (Gal 5,1). In lui abbiamo comunione con la verità che ci fa liberi.57 Ci è stato donato lo Spirito Santo e, come insegna l'Apostolo, « dove c'è lo Spirito del Signore c'è libertà » (2 Cor 3,17). Fin d'ora ci gloriamo della libertà dei figli di Dio.58

    1742 Libertà e grazia. La grazia di Cristo non si pone affatto in concorrenza con la nostra libertà, quando questa è in sintonia con il senso della verità e del bene che Dio ha messo nel cuore dell'uomo. Al contrario, e l'esperienza cristiana lo testimonia specialmente nella preghiera, quanto più siamo docili agli impulsi della grazia, tanto più cresce la nostra libertà interiore e la sicurezza nelle prove come pure di fronte alle pressioni e alle costrizioni del mondo esterno. Con l'azione della grazia, lo Spirito Santo ci educa alla libertà spirituale per fare di noi dei liberi collaboratori della sua opera nella Chiesa e nel mondo:

    « Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio ».

    https://www.vatican.va/archive/catec...3s1c1a3_it.htm
    Axe ricomincerà pure, perché non è convinto ma tu, cono, non sai ragionare senza le imboccate del Vaticano?

  7. #772
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    eh, ma tutto questo avviene nel tempo di Pietro, del dio immanente, non in quello di Dio-trascendente;
    Ma, quando Gesù ringraziava Dio e si raccomandava a Lui, tu credi che vaneggiasse oppure pensi che poteva comunicare direttamente con Dio?
    Almeno un dubbio, se non hai almeno un dubbio che potesse comunicare difficilmente il discorso potrà progredire perché agli atei o quasi ( potrei anche sbagliarmi eh perché il mio pensiero è l'espressione di un giudizio, non certo di un pregiudizio, non è un giudizio a priori ma lo sto costatando ora), non interessa cosa pensa il credente o fin dove arrivi, quanto di sbugiardarlo. Dopo anni di paziente partecipazione me ne sto convincendo.

  8. #773
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    Axe ricomincerà pure, perché non è convinto ma tu, cono, non sai ragionare senza le imboccate del Vaticano?
    allora mi faccio imboccare dal Vaticano pure io

    sempre dal catechismo:

    II. La caduta degli angeli

    391 Dietro la scelta disobbediente dei nostri progenitori c'è una voce seduttrice, che si oppone a Dio, 509 la quale, per invidia, li fa cadere nella morte. 510 La Scrittura e la Tradizione della Chiesa vedono in questo essere un angelo caduto, chiamato Satana o diavolo. 511 La Chiesa insegna che all'inizio era un angelo buono, creato da Dio. « Diabolus enim et alii dæmones a Deo quidem natura creati sunt boni, sed ipsi per se facti sunt mali – Il diavolo infatti e gli altri demoni sono stati creati da Dio naturalmente buoni, ma da se stessi si sono trasformati in malvagi ». 512
    ma il dio presciente non sapeva che quelli si sarebbero trasformati in malvagi ?

    392 La Scrittura parla di un peccato di questi angeli. 513 Tale « caduta » consiste nell'avere, questi spiriti creati, con libera scelta, radicalmente ed irrevocabilmente rifiutato Dio e il suo Regno. Troviamo un riflesso di questa ribellione nelle parole rivolte dal tentatore ai nostri progenitori: « Diventerete come Dio » (Gn 3,5). « Il diavolo è peccatore fin dal principio » (1 Gv 3,8), « padre della menzogna » (Gv 8,44).

    393 A far sì che il peccato degli angeli non possa essere perdonato è il carattere irrevocabile della loro scelta, e non un difetto dell'infinita misericordia divina. « Non c'è possibilità di pentimento per loro dopo la caduta, come non c'è possibilità di pentimento per gli uomini dopo la morte ». 514

    394 La Scrittura attesta la nefasta influenza di colui che Gesù chiama « omicida fin dal principio » (Gv 8,44), e che ha perfino tentato di distogliere Gesù dalla missione affidatagli dal Padre. 515 « Il Figlio di Dio è apparso per distruggere le opere del diavolo » (1 Gv 3,8). Di queste opere, la più grave nelle sue conseguenze è stata la seduzione menzognera che ha indotto l'uomo a disobbedire a Dio.

    395 La potenza di Satana però non è infinita. Egli non è che una creatura, potente per il fatto di essere puro spirito, ma pur sempre una creatura: non può impedire l'edificazione del regno di Dio. Sebbene Satana agisca nel mondo per odio contro Dio e il suo regno in Cristo Gesù, e sebbene la sua azione causi gravi danni – di natura spirituale e indirettamente anche di natura fisica – per ogni uomo e per la società, questa azione è permessa dalla divina provvidenza, la quale guida la storia dell'uomo e del mondo con forza e dolcezza. La permissione divina dell'attività diabolica è un grande mistero, ma « noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che amano Dio » (Rm 8,28).
    cioè, questi parlano di "mistero"; non è che spiegano né come sia possibile che Dio consenta il male, potendolo evitare, né tantomeno la questione di quella fuga di questi angeli ribelli, che quel dio onnisciente evidentemente non si aspettava, non la sapeva prima;
    pare una barzelletta;

    è proprio vero che il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi...
    c'� del lardo in Garfagnana

  9. #774
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    Ma, quando Gesù ringraziava Dio e si raccomandava a Lui, tu credi che vaneggiasse oppure pensi che poteva comunicare direttamente con Dio?
    Almeno un dubbio, se non hai almeno un dubbio che potesse comunicare difficilmente il discorso potrà progredire perché agli atei o quasi ( potrei anche sbagliarmi eh perché il mio è l'espressione di un giudizio ), non interessa cosa pensa il credente o fin dove arrivi, quanto di sbugiardarlo. Dopo anni di paziente partecipazione me ne sto convincendo.
    non so, no capisco che c'entra tutto questo col discorso della pre-scienza vs libertà ?

    io non sono contro la fede, né contro i credenti; ma se uno mi fa un discorso illogico e ignora la storia delle sue stesse idee, gli faccio presente che quella logica ha un problema; soprattutto se la persona in questione vuole predicare;
    ripeto, faccio presente cose che si studiano a scuola, non idee mie, eh...

    su quello che faceva o non faceva Gesù non ti so dire, perché i vangeli non li ho scritti io, e non c'ero; se qualcuno elabora una tesi sgangherata e io faccio presente che quella tesi non regge, non sono io il responsabile che deve rispondere delle assurdità che metto in rilievo;

    se riporto che la Chiesa ritiene un mistero l'origine del male, saranno i prelati a rispondere della lacuna logica del costrutto, non io.
    c'� del lardo in Garfagnana

  10. #775
    Opinionista L'avatar di Vega
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    Esempio del piffero.
    Quando mai Dio induce al male, cioè fumare; casomai cercherà di comunicare con te per farti capire che fumare fa male al corpo ed alla mente.
    Io fumo qualche sigaretta al giorno e so benissimo quali rischi corro per la mia salute, che poi è anche un pezzo di salvezza.
    Se riuscirò a smettere lo ringrazierò di sicuro........., ma ormai......, come diceva Tenco.
    Ma guarda che sei tu che ti battibecchi con cono perchè ti sei separato e per lui è sbagliato e sta a ripetere le tiritere sulla riconciliazione. Eppure tutti e due state a blaterare di un certo dio e di un certo Gesù. Ma guarda caso a te, secondo quanto hai esperesso su dio, direbbe che non è così sbagliato separarsi mentre per cono è fumo negli occhi ed il suo dio non vorrebbe assolutamente che due si separassero.
    Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple

  11. #776
    Opinionista L'avatar di Vega
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    non interessa cosa pensa il credente o fin dove arrivi, quanto di sbugiardarlo
    Guarda, ci pensate già parecchio ma parecchio da soli a sbuguardarvi visto il casino e le contraddizioni che avete in testa e che sono presenti nella vostra religione e libri sacri, che qui riportate ogni giorno, e spesso si tratta solo di sottolinearlo un pò di più.
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  12. #777
    Opinionista L'avatar di Arcobaleno
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    Citazione Originariamente Scritto da esterno Visualizza Messaggio
    ah ah ah ah.. ci voleva questa sublime esegesi.. per rendere la giornata gaia.

    Non solo ti auto-beatifichi come novello tarsiota.. ma addirittura ti spacci come presunto "sapientone".. (da baraccone) tanto da poter giudicare, con disprezzo, autorevoli commentatori del (tuo) sacro testo come presuntuosi e miscredenti...
    Ti pare che io parli senza avere più riferimenti scritturali disponibili? Quando avrò tempo, te ne citerò alcuni. Ho anche postato più discussioni su questo argomento. Ma tu sei stato sordo, evidentemente, non leggendole o prendendole alla leggera.
    Fate l'amore, non la guerra.
    Lavorare tutti, lavorare meno.

  13. #778
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Ti pare che io parli senza avere più riferimenti scritturali disponibili? Quando avrò tempo, te ne citerò alcuni. Ho anche postato più discussioni su questo argomento. Ma tu sei stato sordo, evidentemente, non leggendole o prendendole alla leggera.
    dunque, tu posti testi mormoni quando si discute della dottrina tradizionale cristiana, quella medievale della Scolastica; come i cavoli a merenda;

    il problema che sfugge ai credenti digiuni di teologia basilare è che per il cristiano tutto ruota attorno a Cristo; ma questo pone dei grandissimi problemi, di cui una persona che usasse appropriatamente la propria intelligenza, logica e buon senso dovrebbe rendersi conto; se la venuta e la Passione di Cristo sono essenziali, si pongono alcuni problemi cui va data risposta:

    a) se Cristo è essenziale, cosa si deve dire dell'intervento divino prima di Cristo ? perché qualsiasi tesi che sostenga l'intervento in corso d'opera di Cristo come "rimedio" ad una durezza umana, implica che il dio presciente si sia sbagliato, non conoscesse l'evoluzione umana e abbia dovuto "correggersi"; questo, per la teologia cristiana del dio perfetto è inammissibile, perché vuol dire che quel dio non era in condizione di conoscere il male che sarebbe sorto dalle sue creature e che non voleva; oltretutto:

    b) come è possibile che vi fossero "giusti" e "salvati" prima di Cristo, se quest'ultimo è essenziale, e quelli si siano salvati solo obbedendo alla Legge, a prescindere da Cristo ?
    perché, in tal caso, Cristo stesso verrebbe relegato a una specie di professore che dia ripetizioni per gli zucconi rimandati a settembre, un accessorio di secondaria importanza e non il centro della fede stessa
    ; anche questo, per il cristiano, è inammissibile; ancora:

    c) se la Passione di Cristo è essenziale alla redenzione, e questo è il Piano divino, diventa necessaria quella fine e la collaborazione di chi la compie e che, evidentemente, serve la volontà divina stessa;

    se dovessimo ipotizzare quel libero arbitrio di cui straparli, dovremmo contemplare come possibile l'ipotesi che Giuda avesse indicato ai carnefici un siriaco di passaggio, intascandosi i 30 denari, o che Pilato e Caifa avessero deciso che il tutto sarebbe stata una fatica non necessaria, e che quel Piano divino su cui si impernia tutta la religione cristiana sarebbe potuto benissimo andare a farsi friggere
    ; anche questo per il cristiano sarebbe inammissibile;

    infine, c'è la questione degli assoluti, che presiede a tutto, e in particolar modo alla dicotomia tra fede e ragione:

    d) chi abbia un minimo di senso logico, si rende conto che l'onnipotenza è una categoria assoluta, non disponibile, che esclude qualsiasi altro potere, come quello preteso del libero arbitrio che condiziona Dio sul tema della salvezza, togliendoGli l'ultima parola su questa;

    se - beninteso, nel quadro della teologia cristiana tradizionale, non i base a testi diversi, mormoni o altro sia chiaro ! - fosse ammissibile il libero arbitrio, come pretendono gli sciocchi, l'essere umano, semplicemente esercitando la propria autonoma ed indipendente virtù potrebbe determinare la propria salvezza, a prescindere dalla volontà divina; cioè, togliere a Dio l'ultima parola sul proprio destino; la salvezza per sola ragione, che porterebbe alla fede, a prescindere da ciò che Dio stesso vuole per ognuno;

    questo, oltre che declassare Dio a solo giudice, e non artefice di ogni cosa - inclusi gli eventi e le azioni umane - declasserebbe anche la stessa necessità di Cristo per la redenzione, visto che osservando i comandamenti ci si salva lo stesso, anche senza credere alla Resurrezione; anche questo, per il cristiano è inammissibile;

    necessariamente, anche la fede stessa e la conseguente virtù di ciascuna persona, non possono che essere decisione ultima di Dio stesso, che interviene direttamente condizionando ognuno, senza che vi sia merito alcuno;

    per questo si parla di dono della fede; un dono elargito unilateralmente, a chi sì, e a chi no, ma sul quale l'ultima parola spetta comunque a Dio, non al preteso libero arbitrio; che è la sostanza del messaggio paolino, per chi sia grado di fare 2 + 2;

    ora, una volta sedimentate per secoli le idee sulle prerogative divine di perfezione e assoluto, l'unico modo per non buttare alle ortiche tutto l'impianto scritturale sotto il peso delle contraddizioni che ho esposto - e che si studiano a scuola, non le invento io - era concludere che nella Sua onnipotenza, Dio decide di ognuno, predestina, esattamente come il Vasaio di Paolo;

    ma questo ovviamente indispettisce quei credenti che si fanno un vanto del loro credere, che esibiscono, perché si dice loro che in quel caso essi avrebbero - eventualmente, se davvero - ricevuto un dono, di cui non hanno nessun merito; e che nemmeno possono sentirsi sicuri della loro salvezza, e tanto meno possono salire sul pulpito e pretendere di essere autorevoli;

    un bel guaio per preti, aspiranti preti e predicatori vari; il che spiega le reazioni isteriche e indispettite su una questione che, sotto il piano logico, sarebbe elementare.
    Ultima modifica di axeUgene; 27-04-2022 alle 08:58
    c'� del lardo in Garfagnana

  14. #779
    Opinionista L'avatar di esterno
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    - il cristiano tutto ruota attorno a Cristo / la venuta e la Passione di Cristo sono essenziali.. -



    Infatti...

    Non per nulla le altre 2 religioni monoteiste _ i correligionari di Jeshua ben Joseph + gli islamici _ quel "sedicente" DIVIN redentore-salvatore del mondo / pilastro fondante del Primo grande dottrinario - è del tutto ignorato !
    Peggio, quella "fantastica" dottrina del divinfiglio.. è un' emerita blasfemia dei corrotti devoti della croce !

    Per i primi granitici credenti nell' idddio di Abramo/Mosè e a seguire gli islamici (i sottomessi) quel personaggio terreno, vissuto al tempo di Tiberio, altro non era che un Chiamato (come i tanti del passato) e nulla piu' !!

    Addirittura per i musulmani, quell' ipotetico pseudo-divinfiglio è il precursore del "sigillo" dei profeti.

    Pertanto quell' impellente sua Venuta quaggiu' atta a concretizzare l' occulto divin-mistero celato per secoli e secoli.. e RI-velato al SOLO gran tarsiota !!) vale solo per i nostrani credenti e che costituirebbero il suo Corpo _ nonchè la sposa illibata e senza rughe....

    Come ben si sa.. la dottrina (Vincente) tarsiota, colui che Mai conobbe personalmente il Chiamato terreno _ poggiava soprattutto SU quel sublime sacrificio resosi assolutamente necessario ! E perchè mai ?

    Perchè esso era mirato all' elargizioni di "speciali quanto inimmaginabili" doni, senza i quali - qualsiasi discendente umanoide del Primo adam, mai avrebbe potuto liberarsi dalla catene di Belzebu'(?)
    - tradotto: ottenere quei doni che fungevano come mezzi per spezzare le diaboliche catene e Ottenere - finalmente (!) - la Liberazione e a seguire la sospirata salvezza (Ma de che' ??) -

    Ma.. ma.. ma tutto cio' SOLO tramite colui che sarebbe disceso quaggiu' (seppur nato un' inconoscibile donna mortale) avrebbe posseduto le tanaglie liberatrici che imprigionava l' umanoide, apportando questi sublimi doni:

    - la Riconciliazione
    (con l' ancor adirato divinBabbo.. a seguito della stravagante storiella del Primo Adam / rispolverata dalla feconda del dottrinario..

    - l' Anticipo del pagamento del "prezzo"..
    di una fantomatica quanto bizzarra Caparra (tradotto: il versamento del suo sublime preziosissimo sangue),

    - Riscatto (!)
    per il Nuovo aderente poichè, il divin messia, dando se' stesso, lo avrebbe non solo esonerato dalla Maledizione della Torah (sic!).. ma quel suo sacrificio rappresenterebbe (sempre per il Tarso) il famoso "prezzo della caparra"..

    - Redenzione
    (perdono e Liberazione) di Tutti i discendenti adamitici che ora, pur mantenendo il loro Prepuzio.. sarebbero comunque esentati/non piu' marchiati DAL malefico e perpetuo gene, apportato a seguito dell' imperdonabile disobbedienza al terrificante monito del "compassionevole" divinVasaio...ecc..ecc....

    Il tutto in una parola: la famosa parola della croce !

    A seguire poi quell' Irripetibile miracolo extra-Natura del RI-torno in vita dell' ex-cadavere e che rappresenta il secondo pilastro.. ovvero la tanto sospirata "salvezza".

    Ebbene questi DUE primitivi cardini dottrinali reggeranno - poi - il futuro baraccone dogmatico.. Non fanno che sghignazzare i citati (e piu' coerenti) credenti monoteisti !!

    Peggio _ essi considerano questo dioincarnato/trinitario + consustanziale CON il divinAbba' come un' indicibile quanto impronunciabile bestemmia !


    Queste sono le motivazioni (!) della venuta quaggiu' del nuovo dio.. / poichè TUTTO ruota intorno a lui !!

    Pertanto tutti i successivi autori (ispirati dal santo spirito..) si sono basati sulla tesi tarsiota !!

    -
    Ultima modifica di esterno; 27-04-2022 alle 14:13

  15. #780
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Citazione Originariamente Scritto da Fiammetta Visualizza Messaggio
    Basta col serpente, basta. In un mio post di ieri, ti pregavo di non fare sempre copia incolla della Bibbia perché la conosco.

    Tu non hai capito e mi scrivi, se non vuoi leggere la Bibbia leggi almeno Gennesi e Apocalisse...ma se sono circondata da Bibbie,

    dei ragazzi, BJ ( Bibbia di Jerusalem), Bibbie greche, ebraiche, babbo ci faceva Fare anche i commentik alla Bibbia, arrivi tu e mi

    dici che se non voglio leggere la Bibbia, leggessi almeno Genesi e Apocalisse. Se non avessi letto nulla la Genesi la leggerei,

    ma quella paccottiglia dell'Apocalisse con tutti quei draghi e corna che simboleggiano Roma , la bestia, la grande prostituta, Babilonia,

    e dai a dire parolacce alla mia città, ma io li prendevo a calci e li rispedivo in palestina, ah che liberazione.
    Non la senti anche dentro di te questa lotta? Attraverso tali allegorie, la Parola ci fa conoscere noi stessi, Fiammetta. Quando proviamo rabbia, invidia, odio, insofferenza.... quando vorremmo essere sicuri, forti, autonomi e indipendenti da Dio....stiamo dicendo "si" al Maligno. E su cosa ci inganna, il Maligno, se non sulla natura di Dio? "Mangiate su, non morirete affatto. Anzi, Dio sa che diventereste simili a lui....uguali a lui....su, mangiate!"
    Ci inganna, il Maligno, suggerendoci che in fondo Dio vuole limitarci. Che non ci ama affatto! E noi, stupidi e ignari, ogni volta ci caschiamo. Vogliamo fare da soli e poi ci ritroviamo nudi. Nudi e vuoti. Impauriti. Sconfitti.
    amate i vostri nemici

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