Perché quando te la presentano a tavola enfatizzandola, mi spiace poi deludere gli amici.Originariamente Scritto da Bauxite
Bumble, perché mangi una cosa che non ti piace?
La mia amica Torino-augustana, di origine pugliese, non potendo accettare il suo invito a causa di impegni lavorativi, me ne ha conservato una porzione, che ho ritirato l'indomani e mangiato in ufficio.... non mi sapeva di niente, ma l'ho mangiata lo stesso per onorare il suo invito e il suo impegno in nome dell'amicizia che ci lega.
Quando nel 1989 da Francoforte, scesi a Lugano, da mia zia, mi preparó la polenta, con il coniglio, se non ricordo male. Mi chiese se mi fosse piaciuta ed io risposi "Abbastanza" e lei lo prese per appena una sufficienza... rimanendoci male, perché l'aveva preparata in mio onore, prima che rientrassi in Sicilia.
La mamma della mia ex, bravissima donna, una sera preparò una zucca da mangiare come contorno.... io la trovo dolciastrs e a fatica cominciai a mangiarla... non avevo il coraggio di dire che non mi piaceva... fu uno dei miei quattro cognati, quello che faceva il macellaio, che capi e mi tolse il piatto... dicendomi che non dovevo mangiarla per forza.
Se mi invitate a pranzo, a meno che non mi diate da mangiare cipolle crude o peggio, cotte, io onoreró sempre la vostra tavola e la dedizione che mostrere nel preparare i Vs piatti.
Sono fatto così.
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