questo è già un errore concettuale, che ripeti:
l'onnipotenza è una prerogativa, non uno strumento; che Dio possa limitare il Suo intervento, è logico; ma - a maggior ragione posta la pre-scienza - si tratta di una scelta diretta a produrre le conseguenze note;
se Dio sa che il bambino X avrà la leucemia e non lo impedisce, potendolo fare, è perché desidera quell'esito; anzi, lo ha evidentemente determinato, visto che ha creato ogni elemento che ne è causa; idem per ogni male compiuto dalle persone; il Catechismo ammette che è Dio a permettere il Male; altrimentoi, si dovrebbe dire che lo subisce, non volendolo, e perciò si negherebbe l'onnipotenza;
dire che Dio subisce qualcosa è negare l'onnipotenza;Dio lascia le sue creature libere di scegliere tra bene, male e azioni neutre. Quindi Dio permette il male, anche se non lo vuole.
Ma, sapendolo prima, perché non ha evitato che venissero all'esistenza coloro che avrebbero praticato il male? Dove sarebbe il libero arbitrio delle creature, se non venisse messo alla prova, ma Dio impedisse la nascita di creature che sa si volgeranno al male, nonostante create per il bene?
Dio non ha predeterminato il male, per un suo piano imperscrutabile, ma l'ha subito per permettere che il libero arbitrio si manifestasse.
capisco che tu voglia porre come condizione di sistema il libero arbitrio; ma questo è incompatibile con l'onniscienza: se Dio conosce ogni azione umana prima ancora di aver creato chi la compie, è evidente che le azioni potranno essere solo quelle già note a Dio, e non altre; quella libertà può essere al più un'illusione umana;
le azioni umane stanno a Dio come quelle degli attori di un film già girato al regista/scrittore; nel finale dei Soliti ignoti Capannelle fa esplodere la cucina; non succede che durante una proiezione le cose vadano diversamente;
legittima opinione;Infatti, come già postato, propose alle anime umane di proteggerle dal male, se lo avessero voluto, ma costoro preferirono non godere di questa protezione e affrontare il conflitto che Dio presentò loro, prima di farle incarnare. Perché? Una risposta chiara Dio non l'ha ancora data o io non ne sono ancora venuto a conoscenza (cosa molto più probabile). Probabilmente per avere una vittoria definitiva sul male, in modo che non potesse più presentarsi come credibile nel futuro della creazione. Questa pare la posizione di sorella White nel suo scritto "Il gran conflitto".
idem;Dio dice chiaramente che senza la possibilità del male, non potrebbe esistere il bene.
ma io non discutevo di queste cose;
molto più semplicemente, ho riportato passi nei quali il fondatore della religione e della teologia cristiana dice a chiare lettere che siamo come siamo perché Dio ci ha pensati e fatti in quel modo, e conseguentemente agiamo, senza alcun merito; ripeto, non fosse chiaro:
16Quindi non dipende dalla volontà né dagli sforzi dell’uomo, ma da Dio che ha misericordia. 17Dice infatti la Scrittura al faraone: Ti ho fatto sorgere per manifestare in te la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato in tutta la terra. 18Dio quindi ha misericordia verso chi vuole e rende ostinato chi vuole.
è Dio che ha misericordia verso chi vuole, e rende ostinato chi vuole; quindi, non si può desiderare la fede per sola ragione se Dio ha disposto diversamente; né chi l'abbia ricevuta può opporsi a Dio, se quella è la Sua volontà; alla faccia della libertà;
e ancora:
11; 7Che dire dunque? Israele non ha ottenuto quello che cercava; lo hanno ottenuto invece gli eletti. Gli altri invece sono stati resi ostinati, 8 come sta scritto:
Dio ha dato loro uno spirito di torpore,
occhi per non vedere
e orecchi per non sentire;
non è abbastanza chiaro ?







Rispondi Citando