Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
curioso, perché Franck è contiguo a Ravel e Debussy;

la musica non ha regole; decide l'orecchio e non c'è niente da "capire"; però ci sono cose a cui si fa più o meno caso, per educazione di quell'orecchio;

detto questo, ci sono diversi livelli di sofisticatezza del linguaggio di cui, con la necessaria preparazione, si può intendere il senso intenzionale e la raffinatezza , il pregio linguistico.
Probabilmente amo Franck per le sue opere per organo, secondo me bellissime, ed io ho sempre avuto un debole per questo strumento ma non conosco opere in tal senso di Ravel o di Debussy. Non so quanto sia "educato" il mio orecchio: capisco senza sforzo quanto siamo grossolani e prevedibili Verdi o Rachmaninov, persino o soprattutto nelle opere più celebri, ma non capisco, ad esempio, perché mi incantino musicisti così diversi come Monteverdi e Mendelssohn. Non ho avuto un'educazione musicale maggiore di quella che ti dà la scuola italiana alle medie, e quindi scarsa, e per questo non sono sempre (o quasi mai) in grado di cogliere raffinatezze e pregi di questo o quell'autore, e in questo senso parlavo di sensazione "fisica" della musica, non senza un pizzico di invidia per chi la può godere maggiormente grazie a una preparazione e ad una consapevolezza più specifiche.