No per fortuna. Oramai le navi sono sotto i riflettori. Intanto hanno cisterne SBT (Segregated Ballast Tanks), cioè cisterne separate da quelle dove inseriscono il carico
affinché mantengano l'assetto senza svuotare in mare acqua di zavorra contaminata dall'ex carico. Poi hanno dei registri (Oil record book part I and II) dove vengono
riportate tutte le operazioni di caricazione/discarica/lavaggio cisterne e trasferimento delle acque di lavaggio su apposite cisterne denominate slops tanks.
Queste cisterne slops, per ordinanza portuale, ad Augusta sono obbligate ad essere svuotate su apposite bettoline che poi li depositano a terra dove vengono smaltite.
Per puro paradosso, ad inquinare il porto di Augusta e zone limitrofe, sono gli scarichi delle fogne cittadine che sfociano direttamente sul mare. Cosa che fino a oggi nessuno
è riuscito a sistemare.