Originariamente Scritto da
crepuscolo
Oggi, il passato, era sempre migliore, perché non aveva le capacità per essere peggiore quanto oggi, e domano peggio.
Possibile tu non ti renda conto che la tecnologia odierna, inventata dall'uomo della mela della conoscenza, sta distruggendo il pianeta?
E da laureato in Economia e Commercio ti posso confermare che la tecnologia, come tra l'altro avevo detto tempo fa, ha sempre più bisogno di investimenti maggiori, cioè soldoni, in maniera sempre crescente, quasi esponenziale. E non si può tornare indietro perché non esistono più le condizioni, sarebbe troppo gravoso perché i danni sarebbero peggiori. La tecnologia è un'idrovora, e finché non avrà succhiato tutto non si potrà fermare; si salvi chi può!
. Fermarsi ora è peggio che non fermarsi.
Insomma non c'è via d'uscita.
Per farti un esempio banale ma che rende l'idea di ciò che ci aspetta, il grande capitale ha eliminato tutti quei poveri intermediari, che qui chiamavamo "tricoli", che facevano la spola tra i numerosi contadini, che non applicavano allora coltivazioni intensive ( su questo modo intensivo di coltivare ci sarebbero molte cose negative da dire tra le quali l'impoverimento della terra per mancata rotazione), ed il cliente finale che era il consumatore. Il risultato finale è che per mangiare frutta e verdura, che a me piace tanto e fa bene, devo andare nei supermercati, nelle grandi distribuzioni; ebbè, la roba fa schifo e l'8o% e da buttare perché non ho neanche il coraggio di darla alle mie tartarughe.