Evita certe letture se queste ti confondono e passa in un'altra sezione dato che sei qui fissa e stabile , giustificati per lo meno
Evita certe letture se queste ti confondono e passa in un'altra sezione dato che sei qui fissa e stabile , giustificati per lo meno
In realtà dovreste giustificarvi voi.
Dalla base di certe esperienze, vere o montate che siano, di gente sopravvissuta, arriva la conclusione generale che morire non è doloroso ed angoscioso.
E non è proprio così che avviene.
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Non puoi ribattere su ciò che sostiene qualcuno perché non lo comprendi , ribatti con una motivazione superiore e convincente e noi siamo felici di leggerti e cambiare opinione
Non è questione di comprensione, è che morire o sperimentare una quasi morte, diciamo così, tipo rianimato dopo un arresto cardiaco, non è la passeggiata che si vuol vendere.
Nemmeno chi muore poi davvero si sente in paradiso. L'agonia di un malato, che riguarda le ultime ore di vita e che comporta fasi e vari stati e sintomi, non è una passeggiata. E qui c'è la medicina che descrive il tutto, non Vega che sogna.
Se la conclusione è davvero quella che è uscita dal post, che morire in generale non è così male, allora è falso.
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In un forum che si definisce discutere si può anche discutere su tematiche delicate come questo , non sei tu che decidi su cosa si deve discutere e questo ti conviene memorizzarlo come Articolo n°1
Qui non si parla di morire ma del momento del trapasso eventualmente
Ti consiglio di rileggere ciò che è stato scritto e poi fare il commento adeguato
Se invece il tuo intento è spammare e lo capisco dal modo in cui intervieni puntuale in ogni discussione in questa sezione allora è un altro paio di maniche
Sarà solo trapasso ma certi casi descritti nel post sembrano parlare di uno stato iniziale che sta ancora un pò di quà e non solo di là.
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A me sembra, forse mi sbaglierò, che gli unici "entusiasti" , desiderosi di arrivare alla fine e che non vedono l' ora di morire sono i malati terminali che soffrono dolori indescrivibili, quindi di porre fine alla sofferenza e chi è stufo di vivere, magari auto provocandosela, perchè per la maggior parte delle persone non credo affatto che non vedano l' ora di terminare questa vita e felici di andare incontro alla morte perchè qualcuno ci vuol far credere che è un "paradiso".
C' è gente che della morte non vuol neanche sentirne parlare, eppure è parte della vita, si nasce, si vive e si muore inevitabilmente.
E credo che valga per tutti, credenti e non, non ho ancora conosciuto un credente che non vede l' ora di morire per raggiungere una dimensione felice o paradisiaca.
Quindi per me tutti più o meno temiamo la morte e speriamo più tardi possibile.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
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Ultima modifica di dietrologo; 03-10-2022 alle 13:15
Ma è chiaro, Lady: viviamo, abbiamo il dovere, di vivere. Ed è bellissimo vivere! La Morte ci risulta naturalmente ripugnante proprio perché Dio ci ha creati per la Vita. Ma anche, nella Fede, ci suggerisce di prepararci al trapasso. A quel momento che tutti sperimenteremo. Ci dice di guardare a Cristo. A Colui che la Morte l'ha vinta. A vantaggio di tutti noi.
Storielle? Leggenda? Mito? Inutile consolazione? In questo caso, qua sopra stiamo solo perdendo tempo. Ma se davvero il figlio di Dio ha lasciato il Sepolcro....eccheddiamine amica mia: Saremo Beati per sempre!!!
amate i vostri nemici
Si vota Antonio
Ultima modifica di dietrologo; 03-10-2022 alle 13:16
Cono, tu dovresti un po' stare attento a lasciarti andare a certe questioni e testimonianze sulla morte, su quello che c'è dopo, rischi di entusiasmanti per cose che possono risultare non coerenti con quello che c'è nella Bibbia e dice la Chiesa.
Dietrologo credo abbia capito cosa intendo. descrizioni del Certe descrizioni del momento prima di morire, non solo del presunto distacco dal corpo, del tunnel e di quanto vedono al di là, quanto veritiere non so.⁶
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Probabile che siano un mito, leggende e consolazione l' idea di un Dio, di Cristo della religione.
Non credo che confrontarsi sulle differenti idee che si ha della morte sia una perdita di tempo, lo è non accettare che qualcuno la pensi diversamente da miti, storielle, o fedi religiose ecc...cercando di convincere che si è nel giusto e gli altri sbagliano.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
E un non so detto anche modo di dire. Alcune descrizioni non sembrano riferire solo di cosa avrebbero visto i pazienti nell'aldilà ma anche negli attimi prima di morire, perdere conoscenza oppure non sono descritti chiaramente.
Per cui criticavo un po' tutto questo benessere provato nonostante le gravi condizioni.
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