Mi consenta precisarLe che non fu definito "inesistente" come entità , ma come "Santo di prima categoria". Insomma, un Santo di riserva, di serie C....
https://www.flickr.com/photos/o_sole_mio/6626542583
Mi consenta precisarLe che non fu definito "inesistente" come entità , ma come "Santo di prima categoria". Insomma, un Santo di riserva, di serie C....
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Ultima modifica di restodelcarlino; 08-11-2022 alle 17:12
L'odio impedisce ai tuoi occhi di vedere, amico Esterno: i Santi sono Persone che hanno vissuto in mezzo a noi...operato in mezzo a noi...
Pensa solamente a Don Puglisi, ucciso dalla mafia. O a Don Diana, ammazzato dalla camorra. Secondo te la gente di Brancaccio e quella di Scampia non dovrebbe venerarli? E la Chiesa non dovrebbe ricordarli? Hanno agito, eccome se hanno agito a favore di Cristo!!!
Certe figure diventano Santi non certo per un timbro o un imprimatur. Ma per la Vita che hanno vissuto e speso per gli Altri.
amate i vostri nemici
Scusa se m'intrometto: dimmi a che serve l'imprimatur dato che loro hanno agito in nome di Cristo?
Quante persone ci sono nel mondo che agiscono in nome di Cristo e nessuno le ricorda. Possibile che non capisci che agire in nome di Cristo è già una ricompensa in se stessa?
Le ferite psicologiche subite per anni dalla tua pretaglia (almeno per me) NON si sono cicatrizzate !
Le umiliazioni, le derisioni da parte dei compagni, le botte, i pasti saltati, le numerosissime bacchettate sulle dita, le tante sere passate in ginocchio con sotto i sassolini (!).. ecc..eccc.... ad quel ragazzino di 11/13 anni che ero _ NON si dimenticano.
E' inutile che mi fai un elenco dei tuoi santi.
Io ho sperimentato sulla MIA pelle la disumanita', il cinismo, l' ipocrisia, l' indifferenza.. dei ministri del tuo dio-incarnato.
Ben scriveva A.Schopenhauer... come il clero cristiano è vera immondizia, etichettandolo come Pretume e/o Pretaglia.
--
Gli uomini non sono né Angeli né bestie: ma Angeli e bestie, Esterno. Siamo chiamati ad avere discernimento, in questo. Fare di tutta un'erba un fascio non è giusto e serve davvero solo ad alimentare il nostro odio.
Comprendo bene il tuo dolore, ma Dio ti ama! Ricordalo sempre. E ti invita ad andare oltre la sofferenza. Col Perdono. Come ha fatto Suo Figlio Gesù Cristo. Altrimenti non ne esci. Non ne uscirai mai.
Coraggio!
Un abbraccio.
Claudio
amate i vostri nemici
Mi era sembrato di capire che i santi li facesse la Chiesa.
Ultima modifica di crepuscolo; 10-11-2022 alle 21:04
Certo! Ma sai quanti ce ne sono di sconosciuti? Persone che nel silenzio vivono di e per Cristo? Che fanno della Carità e dell'Amore al Prossimo la loro ragione di vita?
amate i vostri nemici
Allora quando sarai tu quel "prossimo" potrai riconoscere il sant'uomo.
Gli altri sono come i giorni del calendario, vanno e vengono, ma alla fine son tutti uguali.
Per un cristiano non è possibile pensare alla propria missione sulla terra senza concepirla come un cammino di santità », scrive il Papa, spiegando che i santi non sono solo «quelli già beatificati e canonizzati», ma il «popolo» di Dio, cioè ognuno di noi, che può vivere la santità come un itinerario fatto di «piccoli gesti» quotidiani. «La santità è il volto più bello della Chiesa», afferma Francesco, che sulla scorta di san Giovanni Paolo II ricorda che «anche fuori della Chiesa cattolica e in ambiti molto differenti lo Spirito suscita segni della sua presenza», come dimostra la testimonianza dei martiri, «divenuta patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti».
«Mi piace vedere la santità nel popolo di Dio paziente – scrive il Papa -. Nei genitori che crescono con tanto amore i loro figli, negli uomini e nelle donne che lavorano per portare il pane a casa, nei malati, nelle religiose anziane che continuano a sorridere. In questa costanza per andare avanti giorno dopo giorno vedo la santità della Chiesa militante». È questa la «santità della porta accanto», la tesi del Papa, che elogia anche il «genio femminile» che «si manifesta in stili femminili di santità , indispensabili per riflettere la santità di Dio in questo mondo». Francesco cita Ildegarda di Bingen, Brigida, Caterina da Siena, Teresa d’Avila e Teresa di Lisieux, Edith Stein, per sottolineare che «anche in epoche nelle quali le donne furono maggiormente escluse, lo Spirito Santo ha suscitato sante il cui fascino ha provocato nuovi dinamismi spirituali e importanti riforme nella Chiesa». Ma la storia della Chiesa, sottolinea il Papa, la fanno anche «tante donne sconosciute o dimenticate le quali, ciascuna a modo suo, hanno sostenuto e trasformato famiglie e comunità con la forza della loro testimonianza».
https://www.chiesadimilano.it/news/c...ta-213777.html
amate i vostri nemici