No Cono, non ti rifugiare sul fatto che lo dice Dio e allora cerchi di far intendere che non ci sarebbe nulla da recriminare.
A parte Dio, qui ci sono le ragioni di chi si mette a fare del bene e perché. E perché ogni volta appare sempre qualcosa che più che pensare al bene di chi riceve il bene si rivolge a chi lo fa e all'opportunità di ricevere qualcosa in cambio benefici, salvezza ecc...
Sembra quasi che conti di più l'opportunità per sé stessi che il bene verso l'altro. Non puoi negare che in molti versetti sono presente sempre i riferimenti ai benefici e le promesse fatte verso chi viene esortato a compiere buone azioni.