Rdc mi meraviglio di te!
La zeppola “che va” oggi e’ la zeppola di San Giuseppe!
A queste latitudini e’ pure la festa della mamma oggi
Rdc mi meraviglio di te!
La zeppola “che va” oggi e’ la zeppola di San Giuseppe!
A queste latitudini e’ pure la festa della mamma oggi
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Richiamo l'attenzione su quanto ho scritto...e mi cito
Ed una breve "lectio magistralis" sulla "zeppola di San Giuseppe classica", si impone.
Le "Zeppole di San Giuseppe" (classiche, storiche...non i dolciumi contemporanei), previste dal menu di San Giuseppe dal Cavalcanti (1839) erano di acqua e farina, fritte e avvoltolate in zucchero e cannella. Le attuali (di pasta bigné) erano sotto il nome di "Tortanetti di pasta bigné". Pintauro comincio' a friggerle sul marciapiede agli albori del '800 e se ne parla fin dalla " 'Nferta" di don Giulio Genoino del 1834. Cito: "Zeppole de pasticciere a deluvio. Quelle di Pintauro sono le più famose per l'antichità di servizio". Na parla il Bidera in "Passeggiate per Napoli e contorni" ( I, 95) del 1844. Nel testo di Emanuele Rocco "Usi e consumi di Napoli e contorni" del 1857, nel capitolo "zeppole" ne é data la ricetta del Cavalcanti (citata) e si propone la lapide "Napoli invento' le zeppole tutta Italia si lecco' le dita".
E mi fermo.
Certamente, i gusti sono cambiati col tempo. E le tradizioni.
Ma, a rischio di scandalizzare, preferisco le ancestrali, semplicissime, romantiche zeppole zucchero e cannella ai raffinati prodotti odierni.
Bibliografia essenziale:
Cavalcanti, Duca di Buonvicino: "Cucina teorico pratica" 1839
https://www.mori.bz.it/gastronomia/C...%20pratica.pdf
Ultima modifica di restodelcarlino; 19-03-2023 alle 13:43
Be' a me sembrano più golose ed appetibili le zeppole bignè con la crema e ciliegina, comunque grazie prendo e assaggio sia le fritte semplici che quelle bignè e crema
E buona festa del papà a tutti, compreso i vari Giuseppe.
La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
Confucio
Grazie Rdc per essere arrivato agli albori della zeppola!
A me piacciono tutte, con zucchero, crema, fritte e al forno
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Da noi si chiamano frittelle. Le frittelle di San Giuseppe. Quasi quasi ne addento una anche stamattina.
amate i vostri nemici
Buongiorno gente!
Cono, ma come! Sei in Quaresima, non si mangiano i dolci!
Io ho bisogno di caffè. Tanto, tanto, tanto caffè.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ed una (o più) birre doppio malto si possono in quaresima? Spero di sì perché ormai.....
...oggi per me riposo assoluto eccetto il lavoro chiaramente, adesso sono nel mio buffet preferito arrivato col mezzo a motore
Buongiorno! Sto letteralmente dormendo in piedi!
Mi attacco alla macchinetta del caffè.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Mele cotte, una tisana di alloro, cuscini e plaid!
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“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Delle mele cotte ho solo un triste ricordo, quello dell'ospedale. Alla sera frutta: mela cotta al forno. O quella o nisba.
E va beh, ognuno può torturarsi come vuole, per me adesso un calice di bianco e vado in trattoria (forse asparagi con le uova...)