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Durante
Gillian più tempo passa mi sembra che la coalizione pro Ucraina comincia a scricchiolare, inizialmente la partecipazione di aiutare questa nazione invasa dalla Russia sembrava più coriacea, salvo qualche labile contrarietà, avvengono comportamenti sclerotizzanti, perché l'opinione pubblica occidentale è propensa chi a diminuire l'invio di armi e chi addirittura di non inviarle, quando i governanti occidentali aumentano l'aiuto con l'invio di armi all'Ucraina. Sembra che il coinvolgimento dell'occidente si stia avviando ad una china come risucchiata da una spirale, speriamo che questa spirale abbia tempi lunghi in maniera in primis i due stati belligeranti riescono a trovare una sintesi per risolvere le problematiche confinanti e l'occidente non sia solo spettatore attivo con il rischio della spada di Damocle sulla testa. Ora va capito che cosa si intende per la ipotetica trattativa dei confini, la Russia intende per confini la Crimea e il Donbass già di fatto occupati, mentre la Crimea intende per confini di riappropriarsi dei già citati occupati dai russi.
) ... sembra che la guerra si sia fermata a Bakhmut (dopo quasi due mesi di assedio...) con la sua caduta ma tante sono le smentite Ucraine!
) se la potenza della Russia trova tanta resilienza nella conquista di una sola città, per quanto possa essere strategicamente importante, mi sembra ad occhio e croce che la potenza tradizionale (non nucleare) sia ben poca cosa ... ed arrivano notizie di nuovi armamenti provenienti anche dalla Germania.
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