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Discussione: L'angolo della fisica moderna

  1. #181
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
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    Che prima nell'ignoranza i dati erano scontati ora non c'è più niente di scontato, ma tutto da scoprire, ed è proprio su questo scoprire che noto un certo casino.

  2. #182
    Opinionista L'avatar di gillian
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Che prima nell'ignoranza i dati erano scontati ora non c'è più niente di scontato, ma tutto da scoprire, ed è proprio su questo scoprire che noto un certo casino.
    Crep ma cosa dici? "Mi ricordo ancora delle belle lezioni del professore di Fisica al liceo, quando si parlava solo di atomi, neutroni, protoni ed elettroni, dei loro pesi e carica, e tutto per me filava liscio e quadrava bene" ... quadrava tutto? Beate te ... mi sembra che pensi alle lezioni di fisica con un melanconico amarcord ... ma della fisica non te ne interessavi che superficialmente ... da studente spettatore nozionista a prendere appunti per la prossima interrogazione ... ma dietro quelle nozioni di base non hai mai scorto le infinite problematiche che dietro queste nozioni si celavano altrimenti non saresti arrivato alla conclusione che tutto quadrava... le difficoltà storiche e matematiche per arrivare a forniti questa infarinatura di fisica per studentelli, comprando Scienze non fai altro che farti un po' di cultura generale ...!😅😅😅
    Ultima modifica di gillian; 23-02-2022 alle 23:59

  3. #183
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    Certo, non sono aggiornato ed ho perso un po' di particelle per strada, (anzi se le trovi sei pregato di portarmele perché sono mie) ma rispetto a chi, ai miei tempi, aveva fatto altre scuole dove la fisica esisteva poco o non esisteva per niente, posso apprendere meglio avendo le basi.
    Comunque manco o neanche il professore c'era arrivato altrimenti ce lo avrebbe spiegato, no?
    Erano altri tempi, si guardava più a campare che a pensare..

  4. #184
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    Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
    Certo, non sono aggiornato ed ho perso un po' di particelle per strada, (anzi se le trovi sei pregato di portarmele perché sono mie) ma rispetto a chi, ai miei tempi, aveva fatto altre scuole dove la fisica esisteva poco o non esisteva per niente, posso apprendere meglio avendo le basi.
    Comunque manco o neanche il professore c'era arrivato altrimenti ce lo avrebbe spiegato, no?
    Erano altri tempi, si guardava più a campare che a pensare..
    Certo Crep ... solo chi era in una situazione sociale agiata e con gran passione poteva permettersi studi approfonditi ... a quei tempi erano già nati Enrico Fermi ela sua equipe di geni come Majorana Segrè Pontecorvo ... li chiamavano i 7 cavalieri dell'Apocalisse!😎

  5. #185
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    Ah se fosse esistita la laurea in "giornaletti", alias Fumetti, sarei stato anch'io uno scienziato.
    Ci vuole passione.
    Come cavaliere preferisco Tex Willer, uccide solo i cattivi.

  6. #186
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    IL MOTO PERPETUO ESISTE!
    Sfatato il principio fondamentale della termodinamica ... è stata creata una coppia di cristalli temporali ... (se siete interessati ve ne darò una spiegazione semplice ed esauriente!🤣) ...
    Queste strutture hanno delle proprietà molto particolari ed in sostanza i loro atomi oscillano con una frequenza regolare esibendo uno stato perpetuo nel tempo.
    Per la prima volta un team di fisici ha collegato questi gruppi isolati di particelle in un unico sistema in evoluzione che potrebbe essere incredibilmente utile nell'informatica quantistica.
    Per quel che mi riguarda mi sento pronto ... per quando sarò grande😂 ... ad affrontare l'evoluzione della nuova tecnologia ... per ora devo risolvere il problema dello SPID ... che non funziona!🤔

  7. #187
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    Energia geotermica

    Ese la soluzione per la crisi energetica venisse da sotto i nostri piedi.
    Una startup quasi.energy ha inventato un modo per perforare il suolo fino a 25 km. sotto terra , il record si era ottenuto in Siberia con un pozzo di 19 km. mai poi ci si è arresi di fronte alla difficoltà dovute alla pressione che quelle ricce hanno a quelle profondità.
    La società in questione sembra che abbia trovato un dispositivo basato su una vibrazione millimetrica ed ad altissima frequenza capace di frantumare qualsiasi roccia che si trova nel mantello terrestre a quelle condizioni di profondità.
    Una volta raggiunta quella profondità, iniettando dell'acqua otterremmo vapore caldissimo da convertire in energia come in ogni centrale termoelettrica tramite una turbina!
    Sarebbe il colmo se la soluzione alla mancanza energetica l'avessimo sotto i piedi!
    https://www.quaise.energy/
    Ultima modifica di gillian; 09-12-2022 alle 10:19

  8. #188
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    Della geotermia come viene indotta fosse realmente possibile attuarla si sarebbe risolto in buona parte il problema energetico. Bisogna vedere se le lobby legate agli idrocarburi nella loro potenzialità riescono a mettere i bastoni tra le ruote e ritardare di decenni l'usufruire di questa opportunità. E' sufficiente notare le vicende riguardo alle innovazioni energetiche attualmente come vengono velatamente boicottate dai soliti pseudo ignoti.

  9. #189
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    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    Della geotermia come viene indotta fosse realmente possibile attuarla si sarebbe risolto in buona parte il problema energetico. Bisogna vedere se le lobby legate agli idrocarburi nella loro potenzialità riescono a mettere i bastoni tra le ruote e ritardare di decenni l'usufruire di questa opportunità. E' sufficiente notare le vicende riguardo alle innovazioni energetiche attualmente come vengono velatamente boicottate dai soliti pseudo ignoti.
    Se non fosse stato per per questi pseudo ignoti l'automotive sarebbe tutta elettrica ma gli interessi privati sono sempre stati al di sopra di ogni considerazione ecologista ... oltre tutto a quei tempi il riscaldamento climatico era solo una teoria di cui pochi erano a conoscenza!😇😎
    Solo alla fine del XIX secolo si ci rese conto dell'impatto di molte attività umane sull'ambiente.
    Grazie a studi successivi a precedenti osservazioni scurntifiche, si capì che la complessa fisica dell’atmosfera e del ciclo idrologico poteva essere condizionata dalle attività umane. Nel 1896 Svante August Arrhenius, premio Nobel per la Chimica nel 1903, comprese il meccanismo che sta alla base dell’equilibrio termico dell’atmosfera. Fu lui a descrivere quantitativamente il ruolo dell’anidride carbonica e del vapore acqueo nell’effetto serra.
    Ultima modifica di gillian; 10-12-2022 alle 12:04

  10. #190
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    Se non ricordo male in un passo del Capitale di Carl Marx cita che lo sfrenato sviluppo industriale avrebbe comportato un impatto negativo sull'ambiente.

  11. #191
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    Citazione Originariamente Scritto da Durante Visualizza Messaggio
    Se non ricordo male in un passo del Capitale di Carl Marx cita che lo sfrenato sviluppo industriale avrebbe comportato un impatto negativo sull'ambiente.
    Non sbagli .... dai manoscritti "economici-filosofici" del 1984:

    “Le piante, gli animali, le pietre, l’aria, la luce, eccetera costituiscono una parte della vita umana e dell’umana attività. La natura è il corpo inorganico dell’uomo […] Che l’uomo viva della natura vuol dire che la natura è il suo corpo, con cui deve stare in costante rapporto per non morire […] l’uomo e una parte della natura.”

    La natura è imprescindibile oggetto del lavoro dell’uomo, elemento con cui esso instaura un rapporto di reciprocità profondo.

    “L’operaio non può produrre nulla senza la natura, senza il mondo esterno sensibile. Questa è la materia su cui si realizza il suo lavoro, su cui il lavoro agisce, dal quale e per mezzo del quale esso produce.”

    Il tema venne ripreso da Engels nel 1876, con la sua “Dialettica della natura”.

    “L’animale si limita ad usufruire della natura esterna, ed apporta ad essa modificazioni solo con la sua presenza; l’uomo la rende utilizzabile per i suoi scopi modificandola: la domina. Questa è l’ultima, essenziale differenza fra l’uomo e gli altri animali, ed e ancora una volta il lavoro che opera questa differenza. Non aduliamoci troppo tuttavia per la nostra vittoria sulla natura; la natura si vendica di ogni nostra vittoria.”

    Marx ed Engels furono in in qualche modo precursori dell'ecologia ... anche se in chiave comunisto-naturalista!
    Ultima modifica di gillian; 10-12-2022 alle 14:52
    sono modesto e me ne vanto!
    Gil

  12. #192
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    È di oggi una notizia che potrebbe essere la svolta per una energia infinita ed autosostenibile ... sembra che per la prima volta si sia superato il fatidico COP ≥ 1 ( COP = Coefficient of Performance ) In una macchina fusione nucleare ... In parole semplice l'energia ottenuta era maggiore di quella in entrata necessaria ad alimentare l'apparecchio di fusione!
    "Domani è previsto un comunicato da parte del Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti che potrebbe rappresentare una tappa storica nel cammino ancora irto di ostacoli verso l’uso su scala industriale dell’energia a fusione nucleare. I fisici del Federal Lawrence Livermore National Laboratory in California sarebbero riusciti per la prima volta a ottenere più energia di quanta viene spesa per attivare il processo. Questo è quanto viene riportato dagli articoli del Washington Post e del Financial Times. Secondo il fisico Arthur Turrel «se questa scoperta sarà confermata, stiamo testimoniando un momento storico». Il fisico e divulgatore del progetto “La fisica che non ti aspetti” Enrico D’Urso spiega a Open cosa potremmo aspettarci a partire dai prossimi giorni.
    Come funziona la fusione nucleare
    Qual è brevemente la differenza tra fissione e fusione nucleare? «Nella fusione nucleare fondi nuclei leggeri per formarne di pesanti – spiega D’Urso -. Tipicamente nelle stelle si fondono nuclei di idrogeno per formare nuclei di elio. Sulla Terra la strada che si sta percorrendo non è quella di usare l’idrogeno semplice con un solo protone, bensì uno più pesante, ovvero il deuterio da solo, o combinato col trizio: (il terzo isotopo dell’idrogeno)». In questo modo la reazione di fusione è più facile per i macchinari terrestri e alla fine si produce sempre dell’elio. «Diversamente, nella fissione si utilizzano nuclei pesanti (tipicamente uranio) che poi spacchi formando dei nuclei leggeri. Entrambe queste reazioni daranno luogo al rilascio di energia. Quel che sembra essere successo nell’esperimento americano è che si sia riusciti a produrre più energia di quella utilizzata per accendere la macchina. Come mai è così difficile fare questo in maniera efficiente? «Perché la fusione nucleare richiede temperature altissime, non nell’ordine delle migliaia di gradi, ma superiori ai milioni di gradi. Quindi ti serve un confinamento per trattenere tutto questo deuterio che si trasforma in elio. Questi confinamenti (tipicamente elettromagneti) richiedono tantissima energia. Quindi per far partire la macchina hai un enorme consumo di energia solamente per tenere vicini tutti questi nuclei, che altrimenti non sarebbero alla distanza giusta per interagire. Se ottieni maggiore energia rispetto a quella spesa per questa operazione hai la reazione di fusione commerciale, che in prospettiva può essere economicamente conveniente»."
    Naturalmente non sappiamo ancora quanto è stato il tempo di ignizione e quanto le strutture saranno in grado di supportare le altissime temperature per la fusione!
    Nonostante si sia usata la tecnica della fusione inerziale nondimeno è di buon auspicio per l'altra tecnologia a confinamento magnetico!
    Ultima modifica di gillian; 13-12-2022 alle 00:47

  13. #193
    Opinionista L'avatar di gillian
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    Citazione Originariamente Scritto da Vega Visualizza Messaggio
    Ma in bolla di che?

    Prima esordisci che ti appassiona la fisica, ora sembri l'opposto. Boh!
    sono modesto e me ne vanto!
    Gil

  14. #194
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    Citazione Originariamente Scritto da gillian Visualizza Messaggio
    Non esistono velocità relative, la relatività generale afferma che la velocità della luce è costante rispetto a tutti i sistemi inerziali...quello che si osserva (come nell'esempio dei gemelli) è la contrazione dello spazio-tempo già verificato sperimentalmente.
    Se potessimo galoppare alla velocità della luce nella realtà non vedremmo nulla, ma una visione analoga a quella proposta nei telefilm avverrebbe a velocità prossime a quelle della luce, grazie a un effetto di distorsione chiamato Lampa-Terrell-Penrose.

    Inoltre, già al 10% della velocità della luce, a causa dell’effetto Doppler, si inizierebbero a percepire diversamente i colori, passando dallo spettro giallo a quello del violetto, fino a raggiungere progressivamente il nero più totale, man mano che ci si avvicina alla fatidica soglia.
    sono modesto e me ne vanto!
    Gil

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