Originariamente Scritto da
doxa
Caro Cono, a proposito della tua antica “pro-zia” Rut, adesso te la mostro mentre “spigolava” in un ambiente collinare con sfondo montano, così rimango in tema.
Il dipinto fu realizzato nel 1828 dal pittore tedesco Julius Schnorr von Carolsfeld (1794 – 1872).
Julius Schnorr von Carolsfeld, Rut nel campo di Booz, olio su tela, 1828, National Gallery, Londra.
Nel campo di grano di Booz alcune donne stanno “spigolando” (raccolta del grano rimasto in terra dopo la mietitura), fra queste c’è Rut, immaginata dal pittore mentre conversa con il proprietario.
Rut e Booz si sposarono e da loro ebbe origine la famosa discendenza: il re Davide ed anche Giuseppe, il padre putativo di Gesù di Nazaret.
Il quadro fu dipinto a Monaco di Baviera, sulla base di disegni che Schnorr von Carolsfeld aveva realizzato alcuni anni prima durante il suo decennale soggiorno in Italia. Era un pittore che emergeva nel gruppo di artisti tedeschi e austriaci chiamati i “Nazareni”, attivi a Roma all’inizio del XIX secolo. Essi rifiutavano nella pittura il “classicismo accademico”. Volevano l’arte rinnovata su basi religiose e patriottiche, stilisticamente arcaicizzante.
Tornando alla principessa moabita Rut, rimasta vedova del figlio di Elimelech, un ricco mercante ebreo trasferitosi con la famiglia a Moab per scampare ad una carestia in Israele, dopo la morte di questo e dei figli, la moglie Naomi, suocera di Rut, decise di tornare in Israele, nonostante l’incerto futuro, ma pronta ad affrontare povertà e difficoltà.
Rut preferì lasciare la sua agiata famiglia di origine per rimanere con la suocera:
"Dovunque andrai, io andrò; dovunque dormirai, io dormirò; it tuo popolo è il mio popolo e il tuo Dio è il mio Dio": queste furono le parole di Rut alla suocera.
Le due donne si stabilirono a Betlemme (circa 6 km da Gerusalemme), ma la loro vita era economicamente precaria, si adattavano a fare vari lavori, anche le spigolatrici sui campi di grano, raccogliendo le spighe cadute o lasciate dai mietitori.
La legge ebraica imponeva questo atto di carità nei confronti dei poveri:
“Quando mieterai la messe della vostra terra, non mieterai fino al margine del campo e non raccoglierai ciò che resta da spigolare del tuo raccolto; lo lascerai per il povero e per il forestiero” (Levitico 23,22).
E come preannunciato da Cono, dall'unione di Booz con Rut unione nacque Obed, che diverrà il nonno del re Davide!