Complimenti Doxa sia per il bellissimo quadro di Van Gogh che per la tua spiegazione sempre interessante!
Complimenti Doxa sia per il bellissimo quadro di Van Gogh che per la tua spiegazione sempre interessante!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
La regina del sud sorgerà nel giudizio. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone (Matteo 12:42)
Vincent Van Gogh trovò il modo tramite la pittura di esprimere il suo disagio, la sua incompleta felicità salvo un breve periodo della sua adolescenza, probabilmente quel ricordo fu coadiuvante nell'aiutarlo nel corso della sua breve esistenza, però contemporaneamente gli creava un disagio da uomo adulto perché le due realtà contrastavano con il suo presente, cioè la spensieratezza da giovane e la precarietà esistenziale da persona matura. In effetti secondo il mio punto di vista i colori sgargianti della sua tinteggiatura è la parte mancante che desidererebbe avere ma non ha, di contro i colori scuri evidenziano la parte avversa che perdura nel suo animo. Mi ha colpito in modo profondo quando pittura il cielo stellato su diverse versioni alcune sembrano galassie a volte con pennellate più accentuate in altre leggermente meno pesanti. Interessante il quadro dove c'è il lago con riflessi delle luci al margine, ma soprattutto dove pittura il cielo dove evidenzia il carro maggiore della costellazione dell'orsa maggiore. Nell'osservare il cielo notturno mi domando se l'universo abbia un senso nella vastità di liberazione spirituale.
Ultima modifica di Durante; 18-07-2023 alle 13:56
"Quando sento un terribile bisogno di Dio, allora esco e dipingo le stelle."
Vincent Van Gogh
amate i vostri nemici
Durante ha scritto
Cono ha scritto una frase di Vincent van GoghInteressante il quadro dove c'è il lago con riflessi delle luci al margine, ma soprattutto dove pittura il cielo dove evidenzia il carro maggiore della costellazione dell'orsa maggiore. Nell'osservare il cielo notturno mi domando se l'universo abbia un senso nella vastità di liberazione spirituale.
Quando sento un terribile bisogno di Dio, allora esco e dipingo le stelle
Bravi entrambi !
Adesso vi mostro i due famosi dipinti "spirituali" di Vincent van Gogh, rimanendo in tema: anche le notti stellate sono paesaggio.
Vincent van Gogh, Notte stellata, olio su tela, 1889, Museum of Modern Art, New york
Vincent ritrasse questo paesaggio dalla finestra della stanza nell’ospedale psichiatrico di Saint-Rémy-de-Provence che prospetta sulla vallata dove c’è il villaggio di Saint-Rémy; sullo sfondo la catena montuosa delle Alpilles.
In una lettera al fratello Theo scrisse: “…guardare le stelle mi fa sempre sognare, così come lo fanno i puntini neri che rappresentano le città e i villaggi su una cartina. Perché, mi chiedo, i puntini luminosi del cielo non possono essere accessibili come quelli sulla cartina della Francia?” Inoltre, riferendosi a questo dipinto, scrisse: “…come se il cielo, passando attraverso i suoi gialli e i suoi azzurri, diventasse un irradiarsi di luci in moto per incutere un timor panico agli umani che sentono il mistero della natura”.
Bella e luminosa la “falce” di luna in alto sulla destra (“gobba a levante, luna calante…).
In primo piano uno strano cipresso, il villaggio e la chiesa con campanile cuspidato, alberi sulla destra, sullo sfondo le montagne. Si vedono le luci dalle finestre di alcune case.
La contemplazione di questo cielo stellato con alcuni vortici è affascinante e inquietante.
Varie tonalità dei colori blu e azzurro riempiono tutta la superficie dipinta. Come colore complementare il giallo della luna, delle stelle , delle luci evidenti dalle finestre di alcune case.
L’orizzonte è molto basso e la maggior parte della composizione è occupata dal cielo che rappresenta lo schermo emotivo e drammatico di van Gogh.
La profondità è evidenziata dal contrasto tra il grande cipresso in primo piano e il paesaggio con le case e gli alberi che si sovrappongono e diventano più piccoli in lontananza.
Ecco un’altra bella notte stellata dipinta da van Gogh
Vincent van Gogh, Notte stellata sul Rodano, olio su tela, 1888, Musée d’Orsay, Parigi
Ad Arles, tra le sponde del fiume scelse il punto che reputò adatto per rappresentare “Notte stellata sul Rodano”.
In una lettera scrisse: “Sto lavorando [...] a uno studio del Rodano, della città illuminata dai lampioni a gas riflessi nel fiume blu. In alto il cielo stellato con il Gran Carro, un luccichìo di rosa e verde sul campo blu cobalto del cielo stellato, laddove le luci della città e i suoi crudeli riflessi sono oro rosso e verde bronzeo...”.
In primo piano una coppia passeggia sulla riva del fiume.
Sullo sfondo le luci della città di Arles.
Questo dipinto mi evoca una celebre frase del filosofo tedesco Immanuel Kant:
“Due cose riempiono l’animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me”.
(dalla “Critica della ragion pratica”).
Ultima modifica di doxa; 19-07-2023 alle 21:43
Caro Conogelato, ricordo che Michelangelo scrisse che non ce la
faceva piu' a vedere questi quadri di fiamminghi, con queste figurine
piccole da lontano, e certo lui che aveva dipinto la Cappella Sistina,
ovvio non tutti i fiamminghi sono cosi', guarda i Vermeer, i Frans Hals, i Rembrand.
ma Pieter Breugel il vecchio e il giovane sono da cancellare dalla storia dell'Arte.
Rispetto il tuo pensiero ma lo trovo assolutamente tranchant, se me lo concedi. Tutta l'arte merita rispetto. Poi, possiamo certamente essere attratti da questo e da quello, da un certo stile e da un altro....
Doxa, la frase di Kant riassume la singolare unicità dell'Uomo. Grazie di averla ricordata.
amate i vostri nemici
Caro Cono,
qui un individuo tenta di pontificare in modo erroneo, come al solito, pur di far vedere che esiste.
L'esemplare creatura s'intromette in modo provocatorio e non pertinente.
Questo topic è dedicato al paesaggio. Si presume che gran parte del dipinto sia dedicato al panorama. Le persone, se presenti, devono essere "miniature" e non figure michelangiolesche che occupano la scena.
Purtroppo la maleducazione impera. Si calpesta tutto e tutti con strafottenza.
Ultima modifica di doxa; 20-07-2023 alle 14:18
Caro Conogelato, guarda ricordo perfettamente l'opinione di Michelangelo
su alcuni pittori stranieri a lui contemporanei e usò' proprio il termine di
"figurine", infatti se ci fai caso ci stanno tutti questi covoni ammassati e in
mezzo "figurine . Non sono stata io tranchant ma Michelangelo.
Non é vero che tutta l'arte merita rispetto, e perchè? Se poi uno dipinge una schifezza lo dobbiamo
rispettare? Tante' che tu non avevi mai sentito nominare Pieter Breughel , e io sì' che sono tranchant
nei miei giudizi. Vuoi mettere la Sibilla Cumana con uno di quei contadini minuscoli buttati su un albero?
Ma qui ci addentreremo su una discussione sull'arte troppo complessa, specie per certi figuri, che di Kant
sanno solo le parole finali della Critica della Ragion Pratica e ce le appicciccano sempre. Tutto la' Kant?
Ho riferito le parole di MIchelangelo. Tu a 90 anni rompi le scatole iscrivendoti a tutti i forum del regno, Non hai niente da fare?
Scrivi nun poema. Oppure levati di mezzo. Ora ci spieghi tutto van Gogh? Ce lii abbiamo i libri di pittura. Ci spieghi i cappellini?
Perché non fai niente di bello e la finisci di rompere le scatole a tutti i forum?
Invidiosa !
90 anni li hai te !
Io non scrivo in tutti i forum ma in altrì due e da anni.
"levati di mezzo" lo dici a un tuo familiare, maleducata !
Devo togliermi di mezzo per farti spazio ? Non ti basta quello che hai ?
Io scrivo dove mi pare. Tu sei capace di aprire un tuo topic e sviluppare un tema ?
Sai soltanto criticare tutto e tutti.
E mi fermo qui per non offenderti !
Dark Lady, Efua questa donna continua a importunarmi, nonostante la mia diffida.
Viene nei miei topic per ....
Ultima modifica di doxa; 20-07-2023 alle 22:04
Ma vi pare normale che nel forum “Discutere.it” io debba sopportare gli insulti di una donna alla quale ho detto più volte che non voglio dialogare con lei perché aggressiva, arrogante, maleducata ?
Anziché dare consigli con gentilezza per eventuali errori ed omissioni sale in cattedra e dà lezioni, di solito sbagliate e non pertinenti.
Mi dice “levati di mezzo”, perché non è di suo gradimento ciò che scrivo. Oppure mi dà consigli su ciò che debbo scrivere per allietare il suo ozio.
Proietta su di me un’attività che forse fa lei: “iscrivendoti a tutti i forum del regno”.
E’ rimasta ai tempi del regno d’Italia ! E’ da compatire ! E rivelatrice della sua età.
Senza sapere nulla della mia vita mi accusa di conoscere soltanto gli aforismi di Kant. Di filosofia feci tre esami all’università e in un altro forum cui partecipo dialogo con altri di filosofia, di storia, di spiritualità, argomenti a me congeniali.
E’ normale che io debba giustificarmi dalle accuse di questa emerita “creatura celestiale” ?
Mi fermo qui perché questa donna-troll non merita il mio tempo.
Con questo post concludo i miei interventi in questo topic,
per colpa del nick Fiammetta
Ma per quale motivo ci dovresti privare del tuo notevole apporto culturale e della tua simpatia?
Fregatene e continua imperterrito, è un peccato gettare via il tuo talento per delle chiacchiere inutili. E soprattutto non offenderti sapendo da quale pulpito arrivano.
Non preoccuparti che prima o poi le cose andranno sistemate.
Resta con noi
Non andartene, Doxa. Te lo chiediamo tutti insieme. Per favore.
amate i vostri nemici
@Doxa
Ignorala.
A turno, ha preso di mira vari utenti del forum, anche me, finché io non le ho risposto più, come se non ci fosse e non esistesse.
A me piace molto leggerti (sebbene io intervenga di rado) e non vorrei mica che solo a causa di una troll tu scomparissi.
Anche questo thread è stupendo e vorrei tu continuassi.
Aggiungo che a me Bruegel pure piace molto.