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Opinionista
Cono, se permetti vorrei fare alcune considerazioni che ovviamente sono inerenti al tuo sondaggio.
Allora, a me pare che Jeshua, al pari del suo Augusto Padre, sia una manifestazione dell'Infinito, essendo Esso Padre anche egli "infinito". Ora se si dà l'ipotesi che Dio è anche la negazione di sé stesso, se no non sarebbe "perfetto", e quindi deve essere considerato anche un padre, padre di tutti coloro che credono alla discendenza del buon Jeshua, il quale come dice il "credo", fu in tempi inenarrabili "generato" e non "creato", e per il fatto stesso che fu generato allora esso Jeshua è Divino anche Egli, mentre noi comuni mortali siamo stai "creati" e non generati. Questa è la differenza tra noi credenti e chi per propria natura deve essere oggetto di adorazione. Mi pare inoltre che la figura di Jeshua possa essere definita in tanti modi, modi quasi infiniti. Se vuoi vederlo catacombare catacomba. Se vuoi definirlo ladro, allora ci sono Dimaco e Tito compagnia di sventura. Se vuoi definirlo Salvatore ti basta pensare che forse senza il sacrificio di un innocente che ti dice "ama il tuo nemico", tutta la baracca avrebbe continuato a darsele di santa ragione con quella del "suo prossimo" fino allo sfinimento. Il sangue donato paga. Da che mondo è mondo.
Vorrei porre altresì la questione del sepolcro. A me pare che all'epoca i crocifissi fossero, una volta deceduti, seppelliti in fossa comune. A Lui lo misero nel sepolcro. A me pare un po' strano. Oppure vuol dire che lo zelo dei credenti non si rende conto delle proprie balordaggini e dice cazzate. Dimmi tu Cono.
Ultima modifica di sandor; 19-07-2023 alle 16:16
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