Una mia cara amica, lesbica da sempre, ha deciso di sposarsi.
Si sposerà a Parigi dove già è andata ad abitare da qualche tempo. La sua compagna (che diventerà sua moglie) ha 14 anni meno di lei.
Come sempre l'amore non ha età e se è una cosa vera è qualcosa di meraviglioso.
La invidio (in senso buono) davvero tanto, primo perchè finalmente ha trovato l'anima gemella che cercava da una vita e secondo perchè vivrà in quella città fantastica.
Parigi è la città più bella del mondo.
Le auguro ogni bene e che sia felice per sempre.
P.S.
Per il matrimonio, la invidio un po' di meno, ma ognuno la pensa a modo suo.
Certe volte quello che non succede in un’intera vita, succede in qualche mese
Ammazza pero’, veloce Mariangela
Eppure Ludovica e’ andata
Mariangela cmq non ce la vedo sposata
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Ma in una coppia lesbica, c'è sempre una delle due che ha atteggiamenti e movenze maschili, oppure no?
Bambol utente of the decade
La differenza di età lascia il tempo che trova. L'importante è che ci sia sintonia.
Ma assolutamente no, questo è un luogo comune. Non è che una lesbica debba per forza sentirsi "uomo". Ci sono lesbiche che in effetti si sentono uomini in corpi di donna, ma normalmente in quei casi si arriva alla transizione, prima o poi. Per il resto, sono semplicemente donne che amano altre donne. Poi magari alcune possono essere più mascoline, altre meno, ma la coppia non dipende da quello. O uomini che amano altri uomini. Mica tutti i gay sono effeminati.
Io ho moltissime coppie di amici gay e lesbiche. La mia regista e sua moglie sono entrambe molto femminili, ad esempio. Invece un'altra mia amica con la compagna hanno una grande differenza: lei è proprio un maschiaccio, la compagna è il ritratto della femminilità. In un'altra coppia, sono invece entrambe due donne normali, nè troppo femminili nè troppo poco. Insomma, non è questione di essere gay, ma di essere due persone, ognuna con le proprie peculiarità, che si ritrovano e che trovano un'intesa speciale. Che importa di che sesso sono?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
A Bumble serve chiarezza
Quantomeno per spiegarsi il ciclo
Mamma li turchi e’ vero
Fumano senza pieta’, in ogni angolo
Un po’ mi danno fastidio
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Ma lasciali fumare sti poveri uomini...
fumano più gli uomini o le donne?
O le donne, essendo la Turchia uno stato Islamico al 99 %, non fumano nemmeno?
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Sono passato dalle Marlboro red alle Camel blue, le seconde sono più leggere (ma ne sto fumando qualcuna in più...). Provate le Original, pessime, peggio delle Gauloises.
Vizio maledetto!
Appunto vizio maledetto!
Tu sai che a me fumare piace, sarei turna pure io
Per questo non fumo
Si coprono ma fumano
Io penso sempre a tutto quel poliestere che hanno addosso in caso di una scintilla
Adesso in spiaggia il caldo inizia ad essere gradevole
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Mai attratto dal fumo...
Che considero da sempre un vizio dell'atteggiarsi...
Preferisco atteggiarmi in modo più salutare.
Bambol utente of the decade
Io ho sempre odiato il fumo (di sigaretta, inteso come vizio) con tutta me stessa. E quello che sto vivendo in famiglia, per colpa proprio di queste stramaledette sigarette, me lo fa odiare ancora di più, se mai fosse possibile.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Tu pensa che avevo smesso dopo un sacco di anni, io fumo dall'età di 15 anni (e non scherzo). Poi ho ripreso.
Mi rendo conto di tutto il male che mi faccio, ma a smettere non ce la faccio proprio.
Hai voglia a Brooklyn, mentine, caramelle e quant'altro. Col cavolo!
Non è facile, come la droga o l'alcol.
Il vizio si prende da ragazzi, per provare, atteggiarsi per sembrare importanti, dardi un tono...
per poi rimanere imbrigliati nella rete del vizio e della dipendenza.
Lo so perché l'ho fatto anch'io, salvo poi capire che non mi piaceva e, soprattutto non mi importava darmi un tono...
Ho capito poi che si può attirare l'attenzione degli altri in altri modi.
Bambol utente of the decade