Primo, i trombamici hanno senso se sei single, non se sei impegnata.
Secondo, se uno è tuo amico, ed è pure amico del tuo compagno, e tu conosci sua moglie, capirai bene che se ti sbava dietro la situazione è piuttosto imbarazzante e fastidiosa.
Terzo, davanti ad un uomo insistente l'unica cosa che una donna gli vorrebbe dare è la famosa testata in fronte vaticinata da Efua.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ok, rispetto la tua opinione, ma non è una legge universale... si potrebbero avere relazione libere/aperte e quindi...
Hai ragione, la situazione è fastidiosa e imbarazzante... in quanto trovo lo "Sbavare dietro" un comportamento ridicolo e denigrante della propria immagine... (maschile intendo)... eleganza e savoir faire si impongono, se si vuole avere un seppur minimo successo... il trucchetto sta nel far in modo che sia lei a "cadere" nella tua "rete"... ci vuole ripeto impegno, strategia, tecniche di "Allusionismo"... dire e non dire... e fine corteggiamento... Alla fine il successo può arrivare o no... ma l'importante è far sentire la donna lusingata dalle attenzioni ricevute e non infastidita.
Hai ragione, per questo io non insisto mai (non insistevo mai)... bisogna proporsi nella vita... e far cogliere il frutto a chi è interessato/a.
Poi comunque ricordate il detto di quel famoso sindacalista bancario (mio zio) :
"Caro nipote, (rivolto a me) ricorda, nella vita tutto è lecito chiedere, basta trovare il modo di saperlo chiedere."
Bambol utente of the decade
Certamente, l'educazione è alla base di una società civile!
Corteggiata da l'aure e dagli amori, siede sul trono de la siepe ombrosa, bella regina dè fioriti odori, in colorita maestà la rosa CLAUDIO ACHILLINI
La regina del sud sorgerà nel giudizio. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone (Matteo 12:42)![]()
Non sono propriamente d'accordo.
Non è neppure questione di "saperlo chiedere". Non è che questo sia insistente nel provarci, non è che mi chiede di uscire noi soli o cose simili, ma pure uno che continua a scrivermi complimenti, e quanto sono bella, e quanto sono stupenda, e quanto gli piacerebbe passare del tempo con me, mi mette a disagio. Soprattutto per la situazione relazionale che c'è tra noi. Per me, una volta che ti ho detto che non è cosa una volta, la situazione si dovrebbe considerare chiusa. Non che poi uno continua a ripetizione. E' quello che trovo assurdo.
Anche sta cosa che dici tu "Il trucco è fare in modo che sia lei a cadere" non ha senso. Se una ha detto "no", è "no" e basta.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ti capisco... pero...
i miei (prossimi) 55 anni di esistenza su questa terra... con relativo (lungo) lasso di tempo dedicato alle relazioni con esseri di sesso femminile...
mi hanno fatto capire che spesso tutto si riduce al soggetto che mette il atto il corteggiamento...
provare senso di lusinga o di fastidio, spesso dipende dal soggetto maschile protagonista delle avances...
che tradotto in italiano vuol dire che... probabilmente il tizio in questione non ti "acchiappa..." altrimenti, piuttosto, che essere infastidita...
ti sentiresti, in qualche modo attratta e inquieta allo stesso tempo.
Per la serie : "Sto "stronzo" ci sta provando.... che gran figlio di "puttana"...." come a dire...."E' un gran figo.... e ci farei un pensierino... se non fosse che..."
Oppure : "Sto "stronzo" ci sta provando.... che gran figlio di "puttana"..." come a dire... "Che porco depravato... ma come si permette... 'sto cess!!!"
Il tutto da tradurre dai toni espressi dei sopra citati pensieri... se solo fossero percepibili da terzi.![]()
Bambol utente of the decade
Questa è una convinzione comune e sbagliata.
Se una è impegnata in una relazione che comunque funziona, il fastidio c'è sempre e comunque. Soprattutto quando a provarci è un amico.
Quando capitano situazioni simili con gente che non conosco più di tanto, la cosa non mi turba: li mando a spendere alla svelta. A un tizio che mi stalkerava ho fatto una tirata che non si è fatto vedere per un secolo. Ma quando la situazione accade con qualcuno con cui hai comunque un legame, la situazione è comunque fastidiosa e imbarazzante. Fosse pure Keanu Reevs, è il marito di una ragazza che conosco e con cui esco. E lui è amico del mio compagno. Non c'entra nulla l'avvenenza, nè altro. E' la situazione ad essere sbagliata.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Questa è una convinzione comune e sbagliata.
Se una è impegnata in una relazione che comunque funziona, il fastidio c'è sempre e comunque. Soprattutto quando a provarci è un amico.
Quando capitano situazioni simili con gente che non conosco più di tanto, la cosa non mi turba: li mando a spendere alla svelta. A un tizio che mi stalkerava ho fatto una tirata che non si è fatto vedere per un secolo. Ma quando la situazione accade con qualcuno con cui hai comunque un legame, la situazione è comunque fastidiosa e imbarazzante. Fosse pure Keanu Reevs, è il marito di una ragazza che conosco e con cui esco. E lui è amico del mio compagno. Non c'entra nulla l'avvenenza, nè altro. E' la situazione ad essere sbagliata.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
E dopo una mattinata di tempo tutto sommato accettabile ora sta piovendo che Dio la manda...
...e dire che dopo danza avevo una mezza idea di azzardare un ciclotour, per fortuna la stanchezza dello strafare di ieri mi ha fatto desistere
...almeno per una volta, la pigrizia ha pagato
![]()
Un tizio che lavora nel mio stesso palazzo... qui sotto, al pian terreno... ha perso la moglie a causa dell'amico e collega d'ufficio...
in pratica due coppie di amici da una vita, loro pure colleghi, uscivano insieme, andavano a ballare (ho il video a casa, poiché in uno di questi balli c'erano anche i miei genitori e mi diedero il video girato quella sera)...
l'amico si infatua della moglie dell'amico e alla fine nasce una relazione clandestina fino a quando la tresca viene fuori....
E' stata dura per questo tizio avere il collega in stanza, che poi è andato a vivere con la moglie.... poi con il tempo ha cambiato settore... ma all'inizio erano uno di fronte all'altro... e non erano più amici, solo colleghi.
Tra l'altro questo tizio e la moglie dell'amico provarono pure a stare insieme... visto che erano stati lasciati entrambi.... ma non funzionò.
Storie di vita.
Sarei tentato di dargli il video in cui ai tempi erano una coppia felice... ma non me la sono sentita.
Bambol utente of the decade
Ed ora mi immagino scene di lanci tipo rimessa laterale di vecchie macchine da scrivere in muso al rivale in amore...
...seriamente, tempo fa scrissi nell'apposita sezione in merito a commistioni amore_lavoro, in sintesi, quello che ho imparato nell'ultimo decennio almeno per quel che mi riguarda, è che bisogna mettere paletti, comparti stagni etc che, nel caso vada a finire male si taglia facilmente senza strascichi
...con la famigerata, si proprio lei la mia penultima ex alla fine mi era andata abbastanza bene, a parte il dolore per la separazione, raccolte un minimo di forze e dignità ho fatto saltare i ponti, ed ora non c'è più niente di niente in comune tra di noi, nemmeno ci si saluta quando ci si incontra per strada [e parlo di qua, sotto casa]
...in questi ultimi anni ho visto che le relazioni a distanza, per quanto tristi problematiche e chi più ne ha più ne metta, hanno discreti vantaggi
...ad esempio non si litiga mai perché non ce n'è il tempo
...ma soprattutto non ci si fa illusioni, per cui non si rischiano delusioni
![]()
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Con questo tizio spesso abbiamo pranzato insieme in passato, quando andavamo in una bottega che preparava piatti a pranzo...
è una persona molto distinta, pacata, un signore. Non so come ha vissuto quel periodo... però adesso sta bene. Vive solo, con i figli,
che sono rimasti con lui.
Bambol utente of the decade
Beh, certo, prima o poi ci si riprende, da ogni cosa. Anche se essere lasciati è un dolore paragonabile a un lutto, secondo la psicologia.
Io so cosa vuol dire perché sono stata dall'altra parte. Lasciata per una che si spacciava per amica mia e che tra l'alto all'inizio faceva finta di nulla e continuava a essere mia amica, mentre io m'arrovellavo per capire chi fosse la misteriosa amante. Inutile dire che una volta scoperta il tutto, mi sono ripresa l'uomo (ancora oggi mi chiedo se ho fatto bene, comunque) e le ho fatto terra bruciata intorno. Io sono vendicativa, mortalmente vendicativa.
Proprio anche perché sono stata dall'altra parte, e so come ci si sente, non farei mai una cosa del genere ad un'amica, né a una conoscente.
E trovo che siano cazzate le soliti frasi fatte "eh ma non puoi controllare il cuore" o robe del genere. Che il cuore con ste cose non c'entra nulla, sono ormoni, puri e semplici.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .