in effetti, é normale che sia cosi'. Direi, giusto e sacrosanto.
Uso i termini "Mistico" e "Agnostico" in senso lato/metaforico, solo per indicare due contendenti. Due "etichette", insomma. Senza "significato preciso".
Allora, in un dibattito tra M e A, M ha la "missione" di convertire, di "strappare dal Male", di "Salvare", con un nobile scopo. A difende delle idee "personali", conscio che le idee non sono assolute, ma evolutive, senza "scenari cosmici".
Quindi A, al massimo viene bruciato e torturato affinché ammetta che la "teoria amorevole" di M é vera, buona e giusta. Ma mai si sognerebbe di fare il contrario. Ci sarebbe la parentesi staliniana, ma sono dettagli. Vabbé. La famosa eccezzzzione confermante
Ben diversa é la discussione tra due M. La Verità é una, e si é mandatari da Dio. Quindi non si puo' accettare nemmeno l'ipotesi che ci sia un'altra verita unica e divina. E questa unicità divina del vero, é da difendersi a morte. Altrui, di preferenza.
Che ne dite di questa "lettura" di un paio di millenni di guerre sanguinose tra difensori dell'unico vero Amore?
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