
Originariamente Scritto da
conogelato
Torniamo a Pascal, amico mio. E alla sua famosa "scommessa".....
Sul tema della scommessa di Pascal abbiamo discusso a... lunghissimo. Inutilmente, vedo.
Non spreco tempo a ripetermi.
Ci sono due tipi, di uomini. Assolutamente paritetici. Quelli che pensano di essere solo materia (e la materia nasce, evolve e muore) e quelli che pensano di essere anche Spirito....anche Anima...(che non muoiono mai, essendo per natura eterne). Non ho capito perché hai usato il termine "jettarorio" parlando della tua Morte. Ne hai forse paura? Tutti dobbiamo morire: perché
"jettarorio"? Se ritieni di essere pari pari come un lombrico, un topo o una lucertola.... niente dovrebbe turbarti.
Hai letto con attenzione e neuroni in modalità "on" quello che ho scritto? Mi puoi indicare dove appaia la "paura della morte"? Sapere che il decesso é traumatico per il gruppo sociale a cui si appartiene e che ha probabilità di essere legato a malattia non é paura. E' conseguenza di essere "topo, lombrico o lucertola" raziocinante.
L'ironico "Jettatorio" era riferito all'augurio che mi hai rivolto di trapassare nell'angoscia.
Angoscia, che io, al conogelato che non é topolombricolucertola, ma essere di spirito ed anima immortali, auguro di non avere, grazie alle sue certezze di fede immarcescibile.
Il titolo di questo topic parla di un inizio e di una fine. Fa cioè riferimento a due coordinate temporali. Il credente fa riferimento a Dio, che è l'Eterno. OLTRE, lo spazio. OLTRE, il tempo.
E se L'Uomo è stato creato a Sua immagine, ne eredita le caratteristiche. Il suo destino è il Cielo!
E, poniamo il caso, cosi', tanto per pazziare, che non sia il caso?

"il cielo"......e per i lombrichitopolucertolari come me?