Citazione Originariamente Scritto da sandor Visualizza Messaggio
per quanto riguarda le scarpe "rosse", mi rendo conto che le donne, grazie a dio, fanno il più delle volte a meno di indossarle proprio per non essere tacciate di "ninfomania" o esibizionismo. e di questo sono più che grato alle donne in questione. la domanda che vorrei porre è la seguente: quando è che un rapporto di coppia può considerarsi "consumato"? e soprattutto quando è possibile che tra i due partner, soprattutto se minori, il rapporto possa considerarsi non più proseguibile. io penso che donne e uomini, senza troppe differenze, abbiano del sesso un concetto assai simile. c'entra il "senso del possesso che fu prealessandrino", comme diceva la buonanima di battiato. quindi punto fermo è che il sesso rende simili anziché differenziare. poi è chiaro che il sesso si può fare anche da soli o da sole, magari perché ci si è stancati di frequentare amanti ecc.
onestamente non so se l'episodio di giulia sia simile ad esempio a quello della kercher e di sollecito o vi sia davvero una fattispecie di omicidio. le donne di quell'età sanno benissimo di avere il coltello dalla "parte del manico" e sanno benissimo come portare un ragazzino alla disperazione. ci siamo passati tutti per quel range di età dai 14 ai 20 anni, in cui si è facili prede di amorazzi sconclusionati e molto passionali. è sangue che scorre. a me viene da pensare che se di omicidio si può parlare allora il ragazzo è stato portato all'esasperazione, e quindi dato che a 17 si è scarsamente responsabili ha agito di conseguenza. ripeto che la differenza tra le ragioni della povera giulia e quelle del giovane fidanzato assassino sta nel fatto che ci sono un assassino e una defunta ragazzina, e va detto che la violenza, anche se hai le tue ragioni e se anche non sono ragioni futili, determina automaticamente un passaggio dalla ragione al torto.
detto tutto ciò a me per esempio non piace che quando cammino in estate per via x a roma incrocio raggazzine anche ventenni che rilasciano nell'aria, come fole d'aria a volte profumata e a volte che sa di pesce lesso. vogliamo capire cosa sono queste cose? non dico che le donne non devono fare sesso o non devono accalappiare quanti più maschietti possibili ma l'"autoerotismo per strada" mi pare un po' eccessivo. po' dice che quando c'era lui...abbiate pazienza, mi rendo conto che è un momento in cui tutte le donne sono più che indignate, in tutta italia. ma un po' di ragionamento anche a difesa di quello che è l'universo maschile mi pare d'obbligo. almeno dopo tutto quello che si è letto in 5 pagine di discussione.
Mah, insomma…
Capisco che e’ piu’ come la pensi tu, per buona parte dell’opinione pubblica machile, che come la vedo io
Io dietro alle scarpe rosse ci vedo estro, gioia, inno alla vita
Che poi queste scarpe possano essere viste pure come disponibilita’ sessuale credo presupponga il piccolo -ma nemmeno troppo piccolo- passaggio al faccio sesso con chi decido io
E’ inutile incaponirci sull’uguaglianza di genere, non lo siamo per niente
A 17 anni gli amorazzi miei si trasformavano in un bel giretto nelle mutandine, senza fare torto a nessuno
E io sono cresciuta con il trastullo mentale della mamma di una mia amica, come una sorella per me allora: attente ai maschi che vi fanno vedere la luna nel pozzo
Ora, tra il terrorismo psicologico di quegli anni, in cui la farfallina ti doveva servire per fare un buon matrimonio e adesso, in cui il maschio crede che tutte lo vogliono, solo perche’ magari si indossano delle scarpe rosse, una specie di equilibrio, lo possiamo trovare?
L’educazione alla condivisione della gioia e pure della frustrazione, deve essere per tutti
Io di una persona che non mi vuole non saprei che farmene
Ma perché sono risolta io, da sola e da me
Procedo nella mia vita a prescindere
Io sono pure grandicella certo, però per i 20 ci siamo passati tutti
I piccoli, intesi come maschi e femmine, si devono equipaggiare da piccoli per affrontare la vita, che non e’ una passeggiata
Come? Come mi ha sempre detto negli anni Axe, al quale io resterò sempre grata per avermi insegnato tante cose
Le passioni, appassionarsi alle cose che ci piacciono, che ci salvano
Se a Filippo la pallavolo fosse piaciuta come a Giulia piaceva il disegno
Giulia forse sarebbe ancora viva