Mah, insomma…
Capisco che e’ piu’ come la pensi tu, per buona parte dell’opinione pubblica machile, che come la vedo io
Io dietro alle scarpe rosse ci vedo estro, gioia, inno alla vita
Che poi queste scarpe possano essere viste pure come disponibilita’ sessuale credo presupponga il piccolo -ma nemmeno troppo piccolo- passaggio al faccio sesso con chi decido io
E’ inutile incaponirci sull’uguaglianza di genere, non lo siamo per niente
A 17 anni gli amorazzi miei si trasformavano in un bel giretto nelle mutandine, senza fare torto a nessuno
E io sono cresciuta con il trastullo mentale della mamma di una mia amica, come una sorella per me allora: attente ai maschi che vi fanno vedere la luna nel pozzo
Ora, tra il terrorismo psicologico di quegli anni, in cui la farfallina ti doveva servire per fare un buon matrimonio e adesso, in cui il maschio crede che tutte lo vogliono, solo perche’ magari si indossano delle scarpe rosse, una specie di equilibrio, lo possiamo trovare?
L’educazione alla condivisione della gioia e pure della frustrazione, deve essere per tutti
Io di una persona che non mi vuole non saprei che farmene
Ma perché sono risolta io, da sola e da me
Procedo nella mia vita a prescindere
Io sono pure grandicella certo, però per i 20 ci siamo passati tutti
I piccoli, intesi come maschi e femmine, si devono equipaggiare da piccoli per affrontare la vita, che non e’ una passeggiata
Come? Come mi ha sempre detto negli anni Axe, al quale io resterò sempre grata per avermi insegnato tante cose
Le passioni, appassionarsi alle cose che ci piacciono, che ci salvano
Se a Filippo la pallavolo fosse piaciuta come a Giulia piaceva il disegno
Giulia forse sarebbe ancora viva