non so; dillo a Gramsci, Salvemini, Papini, Pasolini e altre centinaia di intellettualie ho tralasciato gli stranieri...
capisco che se non ti sei mai interessata di certi aspetti culturali, la cosa sia un po' difficile da capire; qui si parla del trappolone come educazione sociale e individuale che dura da secoli, per cui la Chiesa ha educato gli italiani a rapportarsi in termini di un'entità più o meno "buona" o "cattiva" - se è dalla parte dei poveri o dei ricchi, sufficientemente caritatevole - se è onesta o corrotta - il prete di strada o il pedofilo e il finanziere trafficone - oppure se la teologia è "vera" oppure no, a fronte della scienza; critiche innocue, che non scalfiscono minimamente un potere;
appunto;Conterà certo la parte etica e morale ma c'è anche da dire che troviamo oggi come ieri un certo uso distorto della cultura e della scienza così come un certo sentimento antiscientifico.
E di esempi dell'uso scorretto di informazioni scientifiche ne trovi,così come un certo ostruzionismo.
Non ha a che fare direttamente con la religione
il piano, da secoli, è proprio l'ignoranza;Se tutto questo ha a che fare effettivamente sempre e comuqnue con un piano prestabilito e non con una certa ignoranza di chi diffonde e replica, tramite siti e giornali, certi tipi di informazion e di argomentazioni, non so. La sensazione è che ci sia parecchio della seconda.
e funziona; perché tu ti concentri su quella, mentre attorno a te succedono cose atroci, di cui per prima ti dovresti indignare:
una società che penalizza le donne e la loro capacità di auto-determinarsi, dove la punta dell'iceberg sono i frequentissimi femminicidi, e che dice il papa ? "perdonatevi"; che, tradotto in soldoni significa: patteggiate alla pari, secondo i rapporti di forza, ma non rompete; il che, tradotto in soldoni ancora più semplici, significa: donne, prendetela in dòmo e adattatevi all'ingiustizia, magari cercando di mitigarla un po', se l'uomo si dimostra "comprensivo"; e giù con tutte le altre blandizie, i "carismi", la donna venerata, ma nel "suo" ruolo, ecc...Il mio discorso sul modello di famiglia era in senso generale, un'ipotesi, visto che lamenti la mancanza di un'alternativa. Sarà questo il nuovo punto di riferimento? Chi lo sa.
Ovvio che la Chiesa dirà più o meno quello ha detto sempre su coppie, famiglie e demografia.
non è che ci vuole un esperto per capire che la ragion d'essere qualificante del clericalismo - per quello musulmano è ovvio e dichiarato, mentre i cattolici spandono tanta fuffa - è la difesa dell'ordine tradizionale della famiglia e della sessualità , a fronte della vera rivoluzione del Novecento, e cioè l'emancipazione femminile;
se a me mi si presenta uno che fa discorsi religiosi, io vado subito al sodo e gli chiedo più o meno direttamente di questa cosa;
tu farai come ti pare; se ti piace soffermarti sulle sciocchezze che puoi leggere, fai pure;
ma intanto, quello che ti sembra sciocco o ignorante fa passare il "perdonatevi" come fosse nulla, e nessuno gli chiede conto; anzi, magari passa pure per un messaggio misericordioso; chi non ama il perdono ?
e lo fa con la tua collaborazione ignara; perché se proprio tu insorgi sul Big Bang, ma non lo fai sul "perdonatevi", e proietti la cosa in termini di dibattito pubblico, con Odifreddi e le sue cazzate, la vera questione concreta passa in secondo o terzo piano, con tutti gli annessi e connessi:
se la soluzione è "perdonatevi", che bisogno c'è di battersi per la pari retribuzione, per l'assistenza sociale e la scuola ad orario prolungato, per le politiche abitative e altro ? tanto son le donne a fare da ammortizzatore: perdonano e fanno tutti i sacrifici che la società non si vuole accollare;
poi, se proprio non ce la fanno, una bella martellata 'n capo, e si risolve il problema.