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Discussione: Virgo lactans

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  1. #38
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    XVII secolo

    La "Madonna del Latte" nel Seicento.

    A Roma, tra il 1630 e il 1640 nacque il movimento artistico-culturale denominato Barocco, diffuso in Europa fino alla prima metà del XVIII secolo.

    Lo stile Barocco è noto per l’esuberanza delle forme, la teatralità, le prospettive, i contrasti tra luce e ombra.

    I suoi artisti più rappresentativi nell’architettura e/o scultura furono Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona.

    Nella pittura furono i fratelli Carracci e la loro scuola, ed artisti come Guido Reni, Domenichino, Francesco Albani, Alessandro Algardi, Caravaggio, Veronese, Tintoretto, Pierre Paul Rubens ed altri.

    In ambito musicale, all'epoca del Barocco nacque il melodramma: rappresentazione teatrale in cui i personaggi non parlano, ma cantano accompagnati da strumenti musicali, le orchestre.

    Uno dei più importanti musicisti di questo periodo fu Claudio Monteverdi, autore di numerosi madrigali ed opere.

    Compositori illustri furono, tra gli altri, Giovanni Pergolesi, Nicolò Piccini, Giovanni Paisiello, Domenico Cimarosa, Alessandro Scarlatti.

    Per quanto riguarda la Virgo lactans, all’immagine della madre affettuosa che allatta, vennero preferite altre tipologie mariane: per esempio l’assunta in cielo tra nubi e angeli, oppure la Mater Dei Regina Coeli.

    Secoli prima Dante Alighieri nel canto XXIII del Paradiso (vv. 121-128) descrisse il coro dei diletti che si rivolgono a Maria Regina Coeli:

    “E come fantolin che 'nver' la mamma

    tende le braccia, poi che 'l latte prese,

    per l'animo che 'nfin di fuor s'infiamma;

    ciascun di quei candori in sù si stese

    con la sua cima, sì che l'alto affetto

    ch'elli avieno a Maria mi fu palese.

    Indi rimaser lì nel mio cospetto,

    `Regina celi' cantando sì dolce,

    che mai da me non si partì 'l diletto”.
    Ultima modifica di doxa; 23-12-2023 alle 14:56

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