no, guarda...
il luteranesimo col nazismo ci incastra solo in senso funzionale, nella misura dello zelo, ossia il "modo", ma non nelle idee;
i gerarchi nazisti sono stati condannati a Norimberga sulla base del principio luterano cardine, e cioè quello della buona/cattiva coscienza; l'Ausmaerzen che citi avvenne in modo concatenato, per segmentare e nascondere l'intendimento finale: cioè in cattiva coscienza;
Lutero non si sarebbe mai sognato di sostituirsi a Dio nel dire chi avesse o meno la Grazia e meritasse di vivere o meno, perché in ogni caso la predestinazione è ignota;
tutta la sua parabola è esattamente partita proprio dalla contestazione al clero che vendeva indulgenze cui lui obiettava: come potete permettervi di sostituirvi al giudizio divino, stabilendo chi sarà salvato e chi no ?
figurati se poteva anche solo pensare di eliminare i disabili come questione teologicamente fondata...
quanto agli scandinavi - non sono stati loro ad estinguerei nativi americani; in Groenlandia non c'era nessuno; sono stati gli yankees - non c'entrano le classi di Marx; il mio ragionamento era pre-politico e riguardava l'influenza delle condizioni materiali di una società nello stabilire i valori dominanti;
il modo di produzione dipende dalle opportunità; se per 10 mesi l'anno hai uno strato di ghiaccio di mezzo metro sui campi, ha'voglia a decidere per l'agricoltura...![]()
vai per mare a far bottino, a pesca o a caccia, o emigri; se le donne fanno solo due figli, non le puoi tenere a far nulla, quindi quelle prima o poi emergono come componente creativa e importante della società;
un effetto che da noi si è avuto con la contraccezione.