Senza contare che sono stati i fascisti (italiani) a usare per primi le foibe.
Senza contare che sono stati i fascisti (italiani) a usare per primi le foibe.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Vero.
Canzone riportata in un libro di testo per le scuole del ventennio della zona.
De Dante la Favella
Mia mama m’ha insegnà,
Per mi xe la più bella
Che al mondo ghe xe sta.
E per difender questa
E sovenir la Lega
Convien che ognun s’appresta
A fare el suo dover.
O mia cara patria
Mio dolce Pisin,
Mio nono cantava
Co iero picin.
Me par de vederlo
Là in fondo al castel
Che sempre ‘l dixeva
A questo ed a quel:
Fioi mii, chi che ofende Pisin, la pagherà:
In fondo alla Foiba
Finir el dovarà.
Follemente riguardo alla tua risposta al capitolo sovrastante di copia incolla, è derivato da un copia incolla preso da un altro intervento non mio, mi riferisco alla pagina 66 dell'intervento redatto da axeUgene, dove ho scritto una sintesi di tranche che ha un significato incompleto rispetto alla lettura del testo, il mio errore è derivato da non inserire il riferimento da che fonte derivava. Il mio principale intento era dopo il dovuto spazio dal copia incolla, del mio invito a fare una ricerca su Google del generale Mario Roatta. Mi dispiace del fraintendimento che ho creato involontariamente.
Ultima modifica di Durante; 10-03-2024 alle 15:03
la tua analisi è inesatta, superficiale e va bene per il mercato del cacio. S.E. il Presidente della Repubblica ha usato parole "politicamente corrette" e senza rivangare il passato per non offendere quei quattro comunisti rimasti, che sono in fin dei conti anche essi cittadini italiani, ha detto la "verità". quella che S.E. definisce "ferocia" ci fu davvero, però non contro le milizie fasciste, ma contro la popolazione italiana di territori acquisiti all'Italia dopo la prima guerra mondiale. ci siamo?
si. allora le manifestazioni di solidarietà le dovete "fare" ad esempio in favore delle donne che, "ancora oggi" violano la legge sull'aborto. per quanto riguarda l'estero una politica internazionale, se vuoi anche di "potenza" l'italia l'ha fatta e indovina quando? in epoca fascista. saresti disposta, se fossi la meloni, a inviare truppe di pace in palestina? ne avresti il polso? di mussolini ne abbiamo avuto solo uno, purtroppo.
Sandor quando Mussolini inviò una parte dell'esercito italiano nel nord Africa non le inviò come truppe di pace. Purtroppo la sua smisurata ambizione ha comportato notevoli perdite di soldati italiani, però dimostrarono una capacità combattiva esemplare, di contro il regime fascista fu carente nelle dotazioni di armi, i carri armati i nostri militari le chiamavano con ironia scatolette di tonno perché con un fucile poco superiore di potenza gli perforava. Niente meno la divisione ariete non potendo niente contro i carri armati inglesi gli si gettarono contro quindi morendo tutto l'equipaggio, che dire poi della divisione Folgore che affrontò con bombe a mano interi schieramenti di carri armati subendo pesanti perdite incutendo preoccupazione tra gli inglesi, australiani e neozelandesi. Ciliegina sulla torta il regime l'equipaggiò con un armamentario della prima guerra mondiale, lo hai presente il fucile 91/38? L'artiglieria con gettata molto inferiore degli avversari, quindi puoi capire è come fare a pugni con le mani legate dietro la schiena. Stendo un velo pietoso riguardo alla campagna di Russia. Se hai l'opportunità di leggere CENTOMILA GAVETTE DI GHIACCIO scritto dal tenente medico Giulio Bedeschi, e l'altro libro EL ALAMEIN dell'ufficiale guastatore Paolo Caccia Dominioni. Sono testimonianze di chi ha fatto queste due campagne militari. Se ti interessa scriverò della corruzione del periodo del ventennio. Di mussolini ce ne è stato uno ed stato anche troppo.
Non le inviò come truppe di pace semplicemente perché:
- la guerra di "potenza" all'epoca non era concepita come "missione di pace" ma di "civilizzazione". le "azioni di pace" vengono fuori con la costituzione, art. 10 e 11;
- la politica di potenza la facevano tutti e ne ricavano ancora oggi i benefici, e penso ad esempio all'inghilterra e al suo "commonwealth";
- se non avessimo adottato posizioni di forza sullo scenario internazionale, come poi è stato con il "patto d'acciaio" saremmo rimasti con la "pezza al culo" nel secondo conflitto.
non mi intendo di storia militare ma conosco la storia militare del fascismo. prima di mussolini l'italia era più simile alla polonia che alla germania. mussolini non fece altro che accrescere, anzi perfino "creare dal nulla" una potenza militare che era senz'altro di "secondo livello", ma soltanto nei confronti del vicino tedesco. ad esempio mussolini accrebbe la entità della forza militare di mare e ricostituì dal nulla le forze d'aria. quello che non fece, in quanto, a differenza di hitler con la germania, mussolini "amava davvero" il Paese Italia, fu sottoporre il popolo italiano a sforzi sovraumani o schiavizzare una parte della popolazione per sostenere la guerra in maniera univoca e disumana, come invece fecero i vertici al comando delle forze armate tedesche.
senti un po'. ma a quali fonti ti riferisci? se mi nomini australia e nuova zelanda e perfino "inghilterra" come potenze superiori a quella italiana mi fa specie perché vuol dire che non conosci la storia. la folgore erano paracadutisti. lo sai che una regola del codice militare internazionale vieta di sparare ai paracadutati fino a quando non hanno messo piede "a terra"?
ma cosa hai letto?
non c'è stata alcuna campagna di russia da parte degli italiani, ma soltanto il sostegno da parte di una armata di circa 100.000 soldati, cioè la ARMIR, ovvero sia Armata Militare Italiana in Russia.
guarda la guerra a posteriori è sempre criticata e la percezione collettiva di vinti e vincitori è la stessa: disgusto e disperazione. due sentimenti che hanno per lungo tempo accomunato i partecipi alle due guerre mondiali. fatto sta che da 80 anni non ci sono state più guerre "totali". almeno in europa.
si. io invece ti scriverò sulla base della lettura, che mi permetterei di consigliarti, della voce "Fascismo" nell'Enciclopedia Treccani on-line. E' molto esplicativa. poi ti dico che se ce ne erano due di mussolini o tre o venti milioni era molto meglio.
Sandor riguardo alla divisione carristi Ariete mi riferisco alla battaglia di El Alamein dove le straripanti divisioni corazzate di carri armati Sherman Grant e crusader degli avversari già citati formate dagli eserciti inglesi, Australiane e neozelandesi. I nostri carri erano M13/40, dopo la perdita di Tobruk , Bengasi e altre località poi riprese con l'intervento tedesco dell'Africa Korps con al comando Erwin Rommel. Se ti interesserà documentati che tipo di carri armati erano gli M13/40 e ti renderai conto con che mezzi dovevano combattere i nostri soldati, fu il loro sacrificio personale a salvare l'onore come uomini e non i mezzi antiquati che gli assegnarono. La divisione folgore prima di tutto non furono paracadutati nel fronte africano, una volta fatto la traversata di mare in nave per un percorso di strada furono autotrasportati con camion, il rimanente percorso piedi per decine di km. Ti dirò che la divisione Folgore doveva essere operativa per lanciarsi su Malta e conquistarla, invece per necessità impellente fu inviata nel deserto Libico. Riguardo al codice militare che vieta sparare ai paracadutisti durante i lanci è una regola che rimane meramente scritta, nella realtà è stato e sarà un tiro al piccione. Come ho letto diversi librinal riguardo leggerò pure quello che hai indicato, e come è mia consuetudine senza tifoseria delle parti.
i nostri carri, come peraltro e in altra misura quelli tedeschi, erano più veloci, tendenzialmente di quelli anglosassoni, ma atti a raggiungere la pienza efficienza nel breve spazio. a el alamein si trattava di combattere nel deserto e quindi in uno spazio privo di ostacoli e molto esteso, in cui come sai conta il numero e non cose come la velocità e la prontezza. gli angloamericani, se ti ricordi, pretendevano di applicare la stessa strategia di guerra usata nel II conflitto, anche in altri contesti, come in vietnam, dove il loro napalm bruciava ettari di foreste infinite e non sortiva risultati contro i vietnamiti, abituati alla guerriglia dal comunismo e soprattutto padroni "dei luoghi". guarda tu.
a me non risulta che la potenza militare dei tedeschi fosse minore di quella degli alleati e come giustamente hai notato una delle vittorie più eclatanti dell'asse fu proprio ad el alamein. poi sappiamo benissimo che la guerra la deve vincere qualcuno e allora se "la ragione è dei fessi" americni e inglesi, allora questi ultimi hanno vinto a el alamein e hanno vinto pure la guerra. non c'è problema. in guerra però ricordati sempre che contano i "fatti", cioè le perdite umane fra comunisti e alleati. se vuoi ne posso anche fare un piccolo sunto a tuo uso e consumo.
e questo cambia qualcosa?
no, caro. se tu spari a un paracadutista mentre è in aria c'è il crimine di guerra. e se succede, poi c'è un processo davanti ad una corte marziale, che sia del proprio esercito o dell'esercito nemico poco cambia. poi non ti ho onsigliato di leggere un libro. ti ho indicato una voce dell'Enciclopedia Treccani consultabile su internet, e la voce è quella di "fascismo", che fu scritta da Benito Mussolini in persone e da gioacchino volpi ed altri. una lettura che ti ripeto, è molto "chiarificante".
Malta è stata più che una spina nel fianco per gli approvvigionamenti sia logistici, strategici e tattici per l'esito della campagna bellica in nord Africa, molte di navi italiane per trasporto truppe sia per armamenti sono stati affondati dalla marina inglese e della aviazione, quindi la presa di Malta sarebbe stata fondamentale per gli esiti nord africani perché le operazioni belliche delle forze armate della UK partivano da questa isola. Se trovo il libro che hai indicato lo preferisco perché lo posso studiare meglio. I nostri carri armati L6/40 42 km orari su strada, M13/40 la velocità massima era di 30 km orari. Icarri armati Crusader degli avversari la velocità massima era di 48 km orari, del Grant la velocità massima era di 42 km orari, dello Sherman era di 48 km orari. Le perdite militari gli Usa furono 405.000, la URSS 10.400,000, Italia 313.000, UK 272.000, Australia 39.366, Canada 39.200, Nuova Zelanda 12.200. E' stato riconosciuto da Usa e alleati che senza l'apporto l'onda d'urto maggiore lo ha subito l'URSS nel conflitto ed ha contribuito all'esito. Però senza l'aiuto dell'invio di armi di ogni sorta e vettovagliamento USA l'orso russo non ce l'avrebbe fatta. Quindi è stata una compensazione reciproca
Sandor la battaglia di El Alamein non fu vinta dall'asse italo tedesca ma ma dagli alleati con a capo Montgomery. La sconfitta dell'asse la causa fu Rommel che fu troppo precipitoso nella controffensiva e si allontanò per più di mille km dai rifornimenti di carburante, di munizioni, di acqua, lui giocò di azzardo scommettendo sulla sorpresa sulla possente controffensiva sorprendendo la VIII armata inglese. Di contro gli inglesi da parte loro gli approvvigionamenti non mancarono mai essendo più vicini ad Alessandria di Egitto e con un continuo rifornimento navale e aereo da parte degli USA. L'obiettivo di Rommel era di arrivare lui ad Alessandria appropriarsi dei rifornimenti altrui e sgominando i nemici e creando scompiglio. Forse sottovalutò la reazione che avrebbero avuto gli inglesi. Rommel e le vittorie precedenti le aveva ottenute con colpi di mano non stando al tavolino con le carte, ma essere sempre presente in prima linea per verificare da buono stratega che era e spostandosi continuamente per avere un quadro della situazione su 180 gradi. La sconfitta di El Alamein fu il tracollo sempre tallonati dall'ottava armata di Montgomery fino in Tunisia che fu il preludio dello sbarco in Sicilia da parte delle armate USA e UK. Lo so che da che mondo è mondo la storia la scrivano sempre i vincitori. Riguardo ai paracadutisti purtroppo gli accordi internazionali rimangono solo morali, nella pratica come ho già riportato non solo sparavano contro loro con fucili, mitragliatrici e contraerea i parà tedeschi chiamati "fallschrmjager" che significa cacciatori con il paracadute. Anche i tedeschi spararono con tutte le armi disponibili a dei Parà USA E UK quando si lanciarono dagli aerei dietro le linee tedesche quando iniziò lo sbarco in Normandia. Diversi generali prima che l'Italia entrasse in guerra sconsigliarono di parteciparvi perché era al corrente della impreparazione e la carenza del Regio Esercito. IL duce confidò nella potenza di Hitler, del suo esercito e del suo apparato, vedendo poi come aveva sbaragliato la Cecoslovacchia, la Polonia e successivamente come stava vincendo con la Francia e alcuni paesi scandinavi. Lo spagnolo Francisco Franco con la sua neutralità rimase al comando dal 1939 al 1975. Aveva Interpretato la Nemesi?
dimentichi due cose: innanzitutto malta era "già" parte del commonwealth e quindi già "inglese". se poi parliamo di marina britannica e quindi non di forze di terra ma navali, allora va detto che l'UK non aveva rivali, ed ecco perché malta non poté essere espugnata né da noi italiani né dai tedeschi.
ok.
il punto non è il tipo e la velocità del carro. il problema è che la tecnica di guerra alleata "va bene" negli ampi spazi come il deserto libico. non va bene se attaccata rapidamente e in maniera inaspettata. se, come voleva e chiedeva rommel, si fossero concentrate maggiori divisioni sul medioriente, probabilmente la vittoria sarebbe stata dell'asse.
e no. la russia perse 20 mlioni di persone tra civili e militari, in totale. la germania 2.000.000 soltanto. gli alleati non fecero pervenire infomazioni che, altrimenti avrebbero evidenziato perdite molto maggiori di quelle dell'asse e quindi non avrebbero potuto attribuirsi il "ruolo" di vincitori.
si. a un certo punto, come disse churchill, gli alleati dovettero allearsi col diavolo per battere hitler.
si. e infatti la tecnica di rommell fu premiata dal successo in alcune fasi dello scontro. in questione non è la tecnica militare, peraltro eccellente, di rommel, ma soltanto la mancanza di rinforzi, che non vennero concessi da hitler perché il medioriente era da questi considerato uno scenario di guerra ad ogni modo, "minore".
esattamente. rommell spostava le proprie guarnigioni di notte per sorprendere l'avversario mediante attacchi rapidi, improvvisi, inaspettati. quello che gli mancava, ti ripeto, non era l'abilità ma il totale di uomini disponibili. in altra situazione le divisioni alleate sarebbero state letteralmente "spazzate via".
sullo sbarco in normandia ti consiglio di vedere il bel "film" di spielberg intitolato "salvate il soldato ryan". si parla di un attacco alleato che ebbe solo un parziale successo, e di uomini malamente armati e addestrati, che caddero a torme davanti all'artiglieria tedesca posta a presidio della costa francese. gente priva di tutto fuorché di un numero sufficiente a beccare tante pallottole che a un certo punto ai tedeschi finirono i colpi. immagina. quanto a el alamein si concluse la questione con un armistizio e una stabilizzazione dello scontro, che durò fino alla fine della guerra. poi sui paracadutisti. non mi è dato ricordare paracadutisti alleati, che probabilmente mancavano del coraggio necessario.
allora. il duce dichiarò guerra agli alleati in forza del patto d'acciaio, il quale impegnava tutti e tre i contraenti, cioè italia, germania e giappone ad entrare in guerra ove uno dei tre paesi fosse stato militarmente attaccato. quindi mussolini si legò a hitler "prima" di entrare in guerra, e per effetto di un trattato trilaterale. quanto a cecoslovacchia e polonia, hitler non dichiarò guerra ai due paesi ma si limitò ad occuparne i territori interni in cui abitavano comunità di etnia tedesca. la guerra la cominciarono prima francia e inghilterra e poi tutti gli altri, perché furono loro ad attaccare per primi.
La Cecoslovacchia è vero Hitler la conquistò senza sparare un colpo, ma c'è un motivo, la Francia e l'UK concessero che i tedeschi occupassero la suddetta nazione nella speranza di evitare il la guerra. Con la Polonia Francia e UK c'era un trattato preesistente che le due nazioni sarebbero entrare in guerra se la Polonia fosse stata attaccata. Hitler aveva percepito la debolezza della Francia e UK ed era certo che avrebbero ceduto come fecero con la Cecoslovacchia, rimase amaramente sorpreso quando gli ambasciatori dei due paesi consegnarono al governo tedesco la dichiarazione di guerra. Se approfondisci la questione dell'isola di Malta, era stato pianificato l'invasione e la successiva occupazione, poi Hitler pensando che una piccola isola come quella non avrebbe comportato minacce, quindi facendo pressione sul Duce di trascurare quella operazione. La marina UK rinforzò ulteriormente la presenza sull'isola, quindi il mancato tentativo di conquistarla fu un errore fatale per i nostri approvvigionamenti per le nostre truppe, come fu fatale per i tedeschi che furono decimati nel trasporto truppe e armi perché intercettati sia unità navali sia da sottomarini che da attacchi aerei e tali operazioni partivano costantemente da Malta. I deceduti russi furono 10.40000, questa cifra riguarda solo militari poi se aggiungi i civili la cifra è quella che hai riportato.
allora. prima della cecoslovacchia hitler aveva realizzato l'"anschluss", ossia la "acquisizione al reich" dell'austria, cioè di ciò che rimaneva dell'antico impero austro ungarico dopo la decomposizione dello stesso a seguito del primo conflitto.
no. le due nazioni che citi ebbero paura di una deriva comunista europea e inizialmente lasciarono hitler libero di fare cose come la "uscita della germania dalla società delle nazioni" di wilsoniana memoria e di occupare quei paesi che egli giudicava non solo a rischio di una rivoluzione comunista ma anche razzialmente affini alla germania. la guerra la dichirarono, sempre francia e inghilterra, dopo l'occupazione della polonia temendo innanzitutto la francia, come poi avvenne, ma anche la gran bretagna, di essere a loro volta soggiogate alla potenza bellica tedesca.
non ne fu affatto sorpreso. ovviamente rientrava nei piani tedeschi realizzare una propria egemonia sull'occidente per poi concentrare tutte le forze disponibili contro il fronte orientale e cioè la russia per il tramite della polonia.
si. ma queste osservazioni implicano un giudizio poco lusinghiero sia nei confronti del duce e sia nei confronti del fuhrer, i quali non erano dei cretini, ma anzi il contrario. il controllo del mediterraneo e forse anche per un certo tempo del canale della manica fu uno dei primi obiettivi tedeschi, peraltro raggiunti. mi spieghi il ruolo di malta, dove peraltro si parla un inglese pessimo ancora ad oggi, in tutto ciò?
scusa ma che cavolo stai dicendo? conosci la posizione di malta nel mediterraneo? è lontana sia dall'italia del sud sia dall'africa occidentale in misura tale da non rivestire una importanza strategica purchessìa e non fa gola a nessuno anche oggi. a parte che ai turisti.
su questo ci troviamo. bene.
Oggi l'ONU ha finalmente approvato una risoluzione con la quale si chiede l'immediato "cessate il fuoco" a Gaza.
Ora, premesso che l'ONU conta ormai quanto me, indovinate qual è l'unico paese che si è astenuto.
Dai, che ce la fate anche senza aiutino. Non è difficile.
semel in anno licet insanire, cotidie melius