Originariamente Scritto da
Vega
Capisci che se mi tiri fuori un discorso su un bambino, il suo sé, specchi, rivalità materne e paterne e soprattutto simboli fallici, un campanellino suona e viene da pensare (sempre se non ho frainteso ed il pene si riferisse alla madre e non alla bambina). In fondo lo dici anche tu che non è tutto oro quello che luccica in questo campo.
Sbaglierò io, ma la sensazione è che per certi versi non sia più tanto adeguato il modo di spiegare certi fenomeni, sembra tutto pure un pò troppo contorto, farraginoso, slegato ancora proprio dagli elementi che citavo.